Visionario con quel richiamo a cappuccetto rosso e con quella giusta dose di violenza dai risvolti salvifichi che ogni bella favola dovrebbe avere,in questo film c'è anche un bambino.Un bambino che si infilza la mano con una forchetta durante la festa del suo compleanno:la fanciullezza non ha più quella purezza che distingue i primi anni di vita e le prime esperienze dall'età adulta,ma può essere raggiunta tramite la macerazione della carne,il sacrificio.E'quel bambino silenzioso e autolesionista il cappuccetto rosso della vicenda?Forse...o forse è il lupo cattivo stesso,con quella maschera che cela la sua identità e che alla fine svela una personalità più forte,l'adulto,che sovrasta quella più debole,il fanciullo.Qui si parla del tema antico,ma mai risaputo,della lotta tra bene e male,tra innocenza e perdizione intesa come perdita di una parte di noi stessi senza la quale è impossibile trovare un'equilibrio,senza la quale si possono commettere atroci delitti sperando che sia l'unico modo per riappropriarsene.Qui entra in gioco appunto la già menzionata potenza salvifica dell'atto violento.Quindi è il lupo cattivo il vero cappuccetto rosso della vicenda:il fanciullo che non è stato tanto consumato dall'avanzare del tempo quanto che si è perduto in un bosco più grande di lui.Alla fine la vera vittima è l'assassino che perisce nella manifestazione purificatrice più estrema(il fuoco) mentre il bambino,quasi in maniera impercettibile e con quella cicatrice sulla mano,sembra quasi sorridere.Che abbia trovato l'uscita dal bosco prima ancora di perdersi?
Erano anni che non appariva sulla scena filmografica mondiale un'opera d'arte di questo livello e, per il solo fatto di esserlo, non è, ripeto non e', alla portata di tutti purtroppo. siamo di fronte all'opera in assoluto!!
(d'altronde non a tutti piacciono le ostriche!!!!)
gigi
Mah... proporrei di mettere dei dispositivi di autodistruzione nelle pellicole o di investire piu' risorse per le pattumiere spaziali perchè lungometraggi (termine forte in questo caso...) come questo non meriterebbero neanche di essere sotterrati. Non si tratta piu' di critica, qui proprio è una questione di coscienza di regista e produzione che durante il montaggio dovevano appiccare fuoco agli studios cosi' almeno incassavano qualcosa dall'assicurazione (e si risparmiavano questa sola...). Girate a largo, a meno che non proviate gusto nel farvi male da soli... sev7en
Consigliate di vedere questo film.
e' la peggiore bastardata che potreste fargli!
mai visto nulla di più brutto.
davvero orribile! non perdete tempo, credetemi.
una vera porcheria
Insolito thriller francese che adatta la favola di cappuccetto rosso in rilettura thriller. Il regista inserisce dei tocchi grotteschi e lo spettacolo ne trae giovamento. Un eccentrica visione,da non perdere.