Peccato che di film come questi se ne facciano così pochi e che escano sempre in sordina... The good girl è un film delicato, ma allo stesso tempo intrigante.
La trama è semplice ed il ritmo poco sostenunto, ma ci conduce lentamente e con maestria nel cuore della vita di una piccola cittadina americana e nell'animo dei suoi abitanti, costretti negli argini di una vita preconfezionata, dedita all'ineluttabile. Solo nel tentativo di uscirne fuori c'è quello scatto che somiglia ad uno spiraglio di vita vera, per poi ricadere, inevitabilmente, nel quotidiano. Una storia che sembra scritta da Raimond Carver, grande scrittore che ha saputo dipingere così bene l'America meno conosciuta, quella dei giorni sempre uguali, dove sembra sempre che debba accadere qualcosa e che invece resta sempre uguale. Consigliato a chi ama il cinema che racconta storie.
Non capisco come questo film possa avere una media così bassa..ma soprattutto rimango allibito di fronte a gente che lascia nel forum messaggi inutili e offensivi (ricordo a tutti che si tratta di opinioni personali).. in ogni caso: il film e' un dramma,non una commedia. se un'attore partecipa ad una sit-com di successo,non è detto che la sua presenza in un film significhi "comedy",ok? il film ha un sacco di potenziale,è molto doloroso e di un pessimismo radicale.la provincia americana è ritratta come un posto da incubo,dove non esiste sogno,dove non c'è speranza.la libertà è l'apparenza,il successo è trovare un posto fisso in un centro commerciale.sono persone morte,che camminano.sono zombies,sono cadaveri,marionette.morti alla nascita.la fuga è impensabile,scappare significa morire.un film lancinante,da vedere assolutamente.la aniston finalmente dimostra che vale.
Ottimo film, molto piacevole e sorprendente. Un cast azzeccato e una Jennifer Aniston assolutamente a suo agio nella parte.
Non sarà un film originalissimo, ma si fa guardare fino in fondo...eccome!!
E' decisamente un bel film, e mi è dispiaciuto leggere i commenti negativi di quelli che non l'hanno capito. NON dovete aspettarvi una commedia, si tratta di un film drammatico sulla vita di provincia americana, e soprattuttto sulle contraddizioni dell'animo umano. Il finale non è banale ma degno di un film del terrore, ed è, purtroppo, molto realistico. Chi non si è mai trovato nella vita in situazioni che precipitano e ha fatto del male senza volere (o forse volendo), fino a ritrovarsi in una ragnatela di bugie? Ma, l'importante, dice il film, è restare per la società "una brava ragazza", anche se hai le mani sporche di sangue. Uno dei rari film (americani) non furbetti e che non strizzano l'occhio allo spettatore per fare piacere a tutti i costi. Lo definirei un film disturbante, in maniera salutare. Aiuta a pensare, per chi fa il minimo sforzo per farlo. Ema
Salve. ho visto questo film per caso in hotel e sono rimasto di stucco. veramente geniale.
una bellissima rappresentazione di come la bontà di maniera e l'essere comunque per bene possano essere crudeli e devastanti. come l'insistere nell'essere una good girl, una brava ragazza dalle buone intenzioni fino in fondo, porti al nulla e alla negazione della vita...
certo chi si aspettava una puntata di friends capisco che si è addormentato. non è un film da popcorn e fidanzata ma sicuramente un film da cineteca almeno per qualche palato raffinato, e un invito a una sana cattiveria. saluti.
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(5.5/10)
