Non so se tutte le altre persone che hanno visto questo film la pensino come me... Il cuore altrove è un film che facilmente ti fa soffermare sulla bellezza di innamorarsi così dolcemente... Neri Marcorè, si merita davvero un fragore di applausi immenso, un bravo attore, che ha studiato bene il personaggio che doveva rappresentare.. bravo, veramente bravo... l'unica pecca... il doppiaggio della Incontrada, nn fa capire bene le parole e poi troppo stentato.. comunque un bel film, colmo di scene sensibili e ben costruite.
Claudia
Ho appena guardato questo film. In passato qualcosa che non so spiegare mi aveva frenato dal guardarlo, ma stasera avevo proprio voglia di vedere un film di questo genere. Il film, a dire il vero non è un capolavoro, ma ho molto gradito quei dialoghi soffusi che molti hanno criticato; l'attore principale mi ha trasmesso una tenerezza ed una tristezza indicibile allo stesso tempo.Molto simpatiche le interpretazioni di Nino D'Angelo, di Giannini e del preside della scuola, buttate lì quasi a sdrammatizzare la situazione "penosa" dello "sfigato" professore Nello Balocchi.Il finale che credevo a lieto fine, mi ha invece sorpresa e "piacevolmente" colpita : un mix di tristezza e serena accettazione del proprio destino da parte del protagonista...bravo Neri Marcorè direi azzeccatissimo nel suo ruolo. Un commento del mio ragazzo che ha visto il film con me riguarda Vanessa Incontrada che a suo parere non ha interpretato adeguatamente il suo ruolo.
Ero rimasto all'Avati di Regalo di Natale...stasera su Sky Cinema3 per puro caso ho visto di meglio...semplicemente poesia pura. Abbiamo tutti bisogno di certo cinema italiano, grazie!
Fare un film non vuol dire prendere i primi due sfigati che ti capitano a tiro, un videocamera e girare una serie di scene prive di verve e di qualsiasi tipo di emozione... Dov'è la dinamica narrativa? e la tensione emotiva? Certo, se si tratta di trovarla nella faccia del protagonista, si salvi chi può... Che lei lo tradisca, che lei lo ami, che il mondo si diriga verso l'apocalisse la faccia è sempre la stessa.. E Vanessa Incontrada, col suo sorrisetto da adolescente, non convince nemmeno se stessa... Bravi Giannini e D'angelo ma il film rimane banale, scontato, piatto, pieno di luoghi comuni... sceneggiatura lenta, dialoghi poveri... Lucrezio, Catullo e Virgilio (indegnamente inseriti) si saranno rivoltati nella tomba...meglio un documentario sulle formiche!!!
Film di qualità, non c'è che dire. ma che tristezza che mi ha lasciato dentro. un manifesto della crudeltà e della superficialità di certe donne, per le quali la bellezza giustifica tutto. e otello (ah, no: nello), sicuramente nobile d'animo, professore dell'attimo fuggente di casa nostra, ma per forza una persona così pura di cuore deve essere anche così priva di forza di reagire?non discuto la bravura e la professionalità di attori, regista e fotografo. ma trovo il film così attento a descrivere una storia che vuol essere contemporanea nel suo essere ambientata cinquant'anni fa, da perdere in freschezza e reale capacità di toccare il profondo dell'animo. una confezione ineccepibile (anche se ho detestato la musica che mi trascinava ad ogni momento in c'era una volta in america), che però ruba un po' di credibilità ai sentimenti, esibiti al contrario come vero messaggio del film.
Trailer italiano (it) per Il fantasma di Canterville (2023), un film di Kim Burdon, Robert Chandler con Hugh Laurie, Imelda Staunton, Freddie Highmore.