Una trama banale e un finale che naturalmente non poteva che essere coerente con la trama...
Mi chiedo poi cosa ci sia di così realistico...io l'ho trovato solo patetico e triste....ma non triste come lo può essere un "Romeo e Giulietta" di Zeffirelli o un "Voglia di tenerezza", triste in quanto monotono e privo di attrativa. Non ho neppure ricontrato questa gran metafora di cui alcuni parlavano....ho invece sentito la noia crescere, fino alla fine del film...
E' un film particolare questo. Può senz'altro piacere, io ad esempio ne ho tratto un impressione buona, però mi domando: ma i finlandesi sono tutti così flemmatici ed abbottonati nel parlare e nel comportarsi?. In questo film sembrano i vulcaniani di star trek... .
D'accordo la freddezza di dialoghi brechtiani, d'accordo che c'è una bella fotografia giocata su colori freddi, ma da un film si pretende un po' di più. Non c'è una sceneggiatura che regga, i personaggi sono stereotipi senza alcuna caratterizzazione, la storia non porta da nessuna parte, i sentimenti di cui leggo in altre recensioni non sono nemmeno accennati. Lunghe (inutilmente) canzoni dell'esercito della salvezza e una sola scena, quella del dialogo fra l'avvocato e l'ispettore di polizia, in cui l'ironia fa capolino e riesce a strappare un sorriso allo spettatore. Non mi sembra il caso di gridare al miracolo. Per fortuna l'ho visto a due euro in un cinema con aria condizionata, altrimenti mi sarei sentito rapinato!
Ritengo questo film un vero e proprio capolavoro.
un dei più bei film degli ultimi anni.
dialoghi e caratterizzazione di tutti i personaggi di una precisione e di superba genialità nella forma e nei contenuti.
non c'è battuta senza un senso e la metafora del film è prodigiosa.
Sono andato a vedere questo film senza avere grosse aspettative e non conoscendo nemmeno la trama, ma devo dire che sono rimasto positivamente impressionato. Il racconto è drammatico e a tratti crudo, ma tutto l'insieme ti fa presto dimenticare la violenza delle prime scene. Il racconto delle varie figure umane è vario e ben trattato, con un finale forse scontato ma in fondo vero: tutto è legato agli affetti e alle piccole cose che alla fine ti fanno dimenticare le più brutte esperienze.