Per favore....ho letto in un commento precedente che chi ama il toscano dovrebbe vedere pieraccioni.....bleah, non so usare un onomatopeico migliore di questo per descrivere pieraccioni e i suoi discepoli. nuti non c'entra nulla con i comici di oggi...che hanno inventato la comicità che fa piangere. questo film è straordinario!non ci sono agettivi migliori di questo per definirlo. un film attuale, anzi...forse oggi è ancora peggio di allora per un giovane vista la crisi fin'anche delle fabbriche.
nuti fa parte insieme a troisi e benigni di quei tre moschettieri a cui manca d'artagnan, che oggi non esiste. una scuola, una stirpe di comici, non di parac**i come quella di oggi. la regia è scarna, il ritmo è lento è vero, ma la comicità non c'entra con questi tecnicismi, la comicità è un'impulso spontaneo, involontario come la risata checchè ne dicano i critici pronti a trovare il famoso pelo ovuque mettano il naso. film da vedere ma soprattuto.....rivedere, e il fatto che qualcuno debba incatenarsi al letto per vederlo fino alla fine dimostra che la comicità è di pochi, di gente fuori dai binari classici dove tentano di metterci ogni giorno con propagande su tutto e su tutti. francesco ci manchi, mi auguro che torni presto a farci ridere perchè, non ti dimenticare, tu appartieni a una specie in estinzione, sei l'ultimo rimasto tra coloro che non hanno bisogno di voltarsi dalla parte in cui è diretto il vento che agita le fredde bandiere della nostra italietta.
esattamente, non siamo impazziti ma sensibili sia alla comicità (anche se sarcastica, comico-tragica), sia ai messaggi che vuole lasciarci Nuti, tristi ma veri. Non può non far riflettere la scena ad esempio in cui Nuti cerca di sfogare i suoi problemi con il bambino, e lui se ne va, e subito dopo l'anziano signore cerca di sfogarsi con lo stesso Nuti, e ad andarsene è lui!!
Non serve aggiungere altro credo...
Il miglior film di Francesco Nuti, il miglior modo per descrivere la Prato che fu, la Prato operaia, la Prato bislacca con i suoi personaggi. Peccato che in televisione non lo passino mai.
E' un film fenomenale! L'ho visto solo un anno fa, ma ne avevo già sentito parlare (molto bene) da tutti! Ed è vero perchè il film è divertente, comico e anche triste (se uno ci riflette bene). La scena madre del concorso canoro l'ho mandata indietro 6 volte e la settima volta ridevo ancora a più non posso (fenomenale anche il vigile e il prete oltre a Nuti). L'unico difetto è che in alcuni punti è un pò lento e in altri è un pò surreale, ma per essere un film dell'82 è perfetto!