Innanzitutto per coloro che nn lo sanno, questo film nn è tratto dal classico di ghoethe, ma da un romanzo a fumetti americano,con i testi di david quinn e le matite di tim vigil.Secondo nn è affatto un brutto film o un insulto all'horror come hanno detto altri,ma
è un ottimo prodotto(anke se forse nn il miglior film di yuzna) con atmosfere belle cupe e buoni effetti speciali(la trasformazione di john in faust per esempio nn è affatto male) e gli attori nn recitano poi così negativamente(in particolare mark frost/faust e andrew divoff/m sn a mio parere i migliori).ank'io quando l'ho visto x la prima volta nn l'ho trovato carino ma a due anni di distanza mi sn ricreduto.il costume di faust poi(ke aggiungo,nn è un costume cn il mantello ma il suo stesso corpo, sl i bracciali cn le lame sn oggetti esterni)è bello,ben realizzato,e le scene di splatter sn perfette.forse il mostro finale nn è il maximo della computer-graphic, ma è l'unico piccolo difetto del film.in conclusione un ottimo prodotto,ke nn merita appellativi come boiata,skifezza etc.vi consiglio di guardarlo(o riguardarlo)per ricredervi.
Io direi di salvare due cose: il titolo (ma solo il titolo) omaggio al genio letterario di goethe che con faust crea magistralmente la figura dell'essere umano frustrato dai limiti della sua conoscienza, vittima della sua stessa voglia di redenzione e di sapere assoluto...poi salverei la modalità delle riprese, originale gioco di accelerazioni e rallentamenti...per il resto il protagonista, pur non tenendo testa al miglior wolverine per mancanza di due lame, si erge comunque a paladino dei macellai...a proposito, ma la scena della carneficina nell'ambasciata l'avete vista? Pensate se un tipo del genere potesse realmente farsi un giro nel nostro parlamento ad esempio...ahahah sento già profumo di consensi...ciaooo
Alcuni critici dicono che il valore del film di Sokurov non sta nel "messaggio”. È vero solo in parte perché secondo me il messaggio c’è, forte e chiaro. L’inferno è il mondo che viviamo, dove non c'è traccia del prologo celeste e il conto degli individui in fila per firmare il patto col diavolo è in continua espansione e riproduzione. O meglio, siamo noi a crearlo con i nostri rapporti umani in cui ci facciamo largo l'uno sugli altri, cercando di scavalcarci ad ogni occasione, come i personaggi del film. Così il mondo è una sorta di girone dantesco dove la speranza sembra perdere ogni senso. Il diavolo di Sokurov è un usuraio, ma potrebbe essere un banchiere, un assicuratore, un economista o un politico, insomma chiunque vorrebbe strapparci anche l’anima se esistesse (il dottor Faust pur avendo indagato le viscere e ogni organo umano deve ammettere che non l'ha trovata), privandoci di cibo, di sonno, di denaro e di contatto amoroso. Come il diavolo di Sokurov bacia con voluttà le immagini sacre così i nostri diavoli contemporanei dopo una settimana passata a depredarci di tutto il possibile, alla domenica vanno in chiesa a baciare le pile.
Qualcuno sostiene che in una situazione storica come quella attuale un regista intellettuale come Sokurov dovrebbe fornire risposte agli interrogativi affannosi dell’uomo, punti fermi, verità ed ordine del sapere non il nichilismo e lo sconforto di una strada senza uscita. Io posso solo dire che la visione del film mi ha lasciato un senso di disagio, fatica, angoscia, affastellamento fisico e mentale, di cose, persone, idee, sensazioni, tempo, spazio, e l’impressione di non aver visto un film, ma un bellissimo quadro rappresentante il "grande scherzo" che è la vita,
a mio parere non è affatto un brutto film, ha effetti speciali che non scherzano di certo e ha degli ottimi colpi di scena.
Secondo me gran parte della gente a cui non è piacito non sapeva che il film è stato tratto da un fumetto americano e posso garantire che film è stato fatto molto fedelmente al fumetto.
Sempre secondo il mio punto di vista l'unico grosso difetto del film è la recitazione della psichiatra e quella del detective
È il primo film che davvero ho disprezzato dall'inizio alla fine! effetti speciali di buona fattura, ma usati in modo smisurato... tutto confuso... non si capisce nulla... e poi con ci mancava la tipa che si s*** tutti... un film davvero inutile...
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