Pietoso film tedesco con pessimi attori (la ragazza del protagonista su tutti), storia insensata (sfiora il ridicolo) e a tratti abbastanza noiosetto; regia appena sufficiente. Ci sono certe scene la cui bassezza è fin troppo evidente e sinceramente tutta questa "claustrofobia" di cui mi parlate io non la rilevo affatto; essendo un thriller la tensione dovrebbe abbondare e invece neanche la benchè minima traccia... in sintesi un film da evitare... in giro c'è molto di meglio e non capisco tutto questo entusiasmo... evidentemente c'è chi si accontenta di poco, ma non è il mio caso.
Bye
lo so la mia opinione non conta molto visto che ho solo 15 anni e forse non sono ancora abbastanza matura per commentare un film.
e da poco che lo visto e mi è piaciuto tantissimo vedere l'uomo che quando è nei ruoli dominanti ne approfitta. io a scuola studio psicologia ed è la materia che mi piace di più perchè la mente umana e tutta da scoprire (scusate per il linguaggio e gli errori di ortografia)
Bello come film,fa vedere che dare il potere ad un uomo questo fa ciò che vuole senza troppi scrupoli, tipo il biondo(non mi ricordo il lavoro che fa,ma penso l'aiuto pilota)che pian piano prende di mira tutti i finti detenuti più deboli,oppure il finto carceriere (quello che fa elvis)rinchiude la dottoressa e cerca di violentarla.
Film che è prevedibile,perchè tutti sanno come si comportano gli umini in una certa circostanza.
Consigliato ma come già detto è prevedibile
Questo film dimostra perfettamente come nell'essere umano, salvo qualche lodevole eccezzione, sia sempre presente l'istinto di dominare e di sottomettere il prossimo, appena se ne presenta l'occasione.
Anche persone solitamente buone, tranquille e simpatiche (l'assistente di volo ne è un perfetto esempio) possono, una volta raggiunta una posizione di potere o di supremazia, trasformarsi in uomini crudeli, sadici, che amano umiliare e mettere ai loro piedi i poveretti che hanno la sfortuna di doverli subire, mantenedo ovviamente sempre la massima reverenza e servilismo verso chi sta sopra di loro (si noti che il solito assistente di volo diventa un aguzzino per i carcerati ma davanti al dottore ritorna ad essere l'ometto docile e servile che era in origine.
Il filosofo inglese Hobbes aveva ragione quando diceva che l'uomo è come un lupo per gli altri uomini, e questo bel film lo illustra alla grande.
Beh mica male sti crucchi, han tirato fuori un bel film avvincente. Mi aspettavo che alla fine il "cattivo" andasse in prigione e subisse le angherie a sua volta, così non è stato, e meno male, ci siamo risparmiati un finale da americanata.