Ho sempre guardato questo telefilm dalla prima puntata,e ne sono rimasta come "rapita" ogni volta ke lo trasmettevano ero li incollata in tv a cercare di capire.......xke in effetti è 1telefilm ricco di intrecci,e la sola domanda ke mi facevo era:ma ki ha ucciso laura palmer??? oppure,ma ki è questo bob..ogni volta ke finiva la puntata andavo a letto frastornata,diciamo anke impaurita x le strane scene,i segreti dei personaggi,e soprattutto l'immagine di bob...terrificante,dato ke quando guardavo il t.f ero piccola!!!!!!david linch ha prodotto un capolavoro,non ho smesso +di guardarlo,appena poi è uscito il film"fuoco cammina con me" non ho esitato a comprarlo,nel film si dovrebbe capire finalmente ki ha ucciso laura!!! ma anke il film è pieno di intrecci,scene ke ancora faccio fatica a capire!! credo anzi sono convinta ke sia uno dei t.f +inquietanti,ma nello stesso tempo straordinari ke abbiano mai fatto,e ke io abbia mai visto!!!!!!!!!! anzi mi kiedo come mai non lo rimandano in onda,l'anno scorso lo stavano trasmettendo a rai tre e lo seguivo!!non è stato uno dei soliti banali t.f scontati,anzi twin peaks di scontato non ha propio nulla.è uno dei telefilm +riusciti degli anni 90!!e poi il film è reso stupendo propio dai personaggi,laura palmer,bob,leland(il padre di laura) l'agente cooper, e altri strani personaggi come il nano, il signore senza un braccio,la signora del ceppo!!! complimenti davvero x il capolavoro xkè ha suscitato in me davvero stupore,un interesse infinito....un grande linch...
Il dilemma che ha tenuto col fiato sospeso milioni di telespettatori su canale5 nel 1991.All' epoca aveva 10 anni e mi piacque, oggi che lo stanno rifacendo su rai3 me lo sto rivedendo,anche perchè non me lo rocirdo bene come era svolto.il mio giudizio è che questo è il miglior telefilm mai realizzato,davvid Lynch non mi piace molto come regista, ma questa sua opera è bella davvero.
Era il 1990. All'inizio, tutta quella pubblicita' fatta da Canale 5 su questo fantomatico "Twin Peaks" sembrava il preludio ad una delle tante serie-soap opera alla Dallas con un qualcosa di piu' vibrante (le immagini degli alberi Douglas Forrest smossi dal vento preannunciavano gia' un qualcosa di losco e sinistro insoliti per una soap-opera).Persi la prima puntata, guardai per curiosita' la seconda e da allora rimasi colpito da diversi particolari che distinguevano chiaramente Twin Peaks da altre opere di carattere televisivo. Era diverso da Dallas, Dinasty e lungaggini varie. Mi colpi' molto la scena del padre di Laura Palmer che si getta sulla bara della figlia, e poi la macchina che fa scendere la bara che si inceppa: una commistione di cinema del dolore che sconfina poi, oppure ne diventa parte integrante, nel grottesco; sensazionali poi le canzoni anni 50' che accompagnano fedelmente le farneticanti apparizioni sempre di papa' Leland (per me il personaggio piu' riuscito della serie). Nel mio immaginario poi ebbero presa altre figure che difficilmente avrei potuto ritrovare negli Ewing e nei Carringhton: l'uomo dal braccio solo che si fa di morfina per non sdoppiarsi nella personalita'; Bob, il personaggio piu' terrorizzante, che appare in sogno ai vari personaggi con le piu' colorite espressioni facciali e le sue urla provenienti dal buio; il Nano, inedita espressione di entita' ultraterrena che si manifesta grottescamente in sconvolgenti balletti erotici; l'agente Andy, un precursore di Forrest Gump, l'unico agente di polizia che non sa attaccare ad un vetro con lo scotch un pezzo di carta senza appiccicarsi le mani; l'agente Cooper, protagonista di incubi notturni sconvolgenti a base di nani ballerini e giganti camerieri; il cameriere del Great Northern Hotel, con i suoi 100 anni, una delle figure piu' tenere, ma allo stesso piu' inquietanti e oscure di Twin Peaks. Solo questi personaggi contribuiscono a rendere unica la saga dell'assassinio di Laura Palmer, queste figure cosi' ben caratterizzate da sconfinare nel grottesco che rendono originale il tutto e straordinariamente emotiva la prima parte della serie; che prendera' poi sempre piu' una parte soprannaturale che la fara' forse scadere un po' di tono verso la fine, quando i simbolismi di Lynch prendono forse troppo il sopravvento: ma va bene cosi',il tutto è reso perfetto dalla scena finale, che rappresenta appunto la base per un nuovo inizio: ovvero il continuo dell'incubo. Il tutto è poi confezionato in modo ineccepibile: la fotografia dalle tinte fosche, i paesaggi che, gia' da soli, mettono i brividi; la musica poi, quel Laura Palmer's Theme che è una delle opere musicali piu' struggenti mai portate sul piccolo schermo. Una vera perla,insomma, questo lavoro di Lynch che verra' imitato in seguito senza la stessa brillantezza da opere come X-Files, Millennium, eccetera. Un'opera che al giorno d'oggi sarebbe impossibile reinventare, in mezzo a tante banalita'.
che dire....lynch con twin peaks ha inventato un nuovo genere..qui c'è tutto umorismo,terrore,sensualità,grottesco...insomma lynch al 100%....mi sono avvicinato a questo regista grazie a questa serie,è difficile da descrivere cosa si prova dopo la prima puntata....il bisogno di sapere "chi ha ucciso laura palmer?" è quasi fisico....e poi il terrificante bob,il nano,il gigante,la splendida audrey ed il mitico cooper(forse il personaggio meglio caratterizzato di sempre nei telefilm)...e poi,soprattutto,l'atmosfera,quell'angoscia che il telefilm trasuda da tutto, musica, ambienti, personaggi....incredibile per nulla convenzionale,mai scontato e con un finale che definire agghiacciante è un'eufemismo...se siete alla ricerca di qualcosa di scioccante e deviato sensa cadere nella volgarità o i luoghi comuni avete trovato quello che cercavate.........
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(9.5/10)
