Il film a me è piaciuto molto e le 12 nomination e le 4 statuette Oscar sono totalmente meritate.
Il film è focalizzato su quel tipo di personaggio e la sua balbuzie, tutto quello che gli gira attorno non è rilevante,naturalmente l'incombere della guerra è rilevante ma passa in secondo piano per mettere in evidenza i problemi di questo Monarca.
Penso che il regista l'abbia vista così ed io ho cercato di vederla così.
Chi parla di spettatori "infinocchiati" dalla pressione mediatica (?) e dalla lista di nominations,di trailers accattivanti e strane "coincidenze matrimoniali",dimostra veramente come il bello non sia per tutti.I conti sul numero di statuette portate a casa da questo o quel film sono qunto mai inutili,dato che i confronti si fanno sempre sulla base di ciò che offre quell'annata in particolare,e non consultando la bacheca dei premi dell'Academy..Sfido del resto chiunque a non reputare degne di lodi e riconoscimenti soprattutto le interpretazioni di questo film, qualunque altro capolavoro cinematografico venga considerato come riferimento.
Film incantevole dal punto di vista visivo,sceneggiatura ottima scritta da David Seidler,che ha a sua volta sofferto di balbuzie da bambino durante la guerra e che ha consultato i diari di Logue.Un film capace di commuovere perché mette in risalto qualità oggi purtroppo sconosciute,quali il senso di responsabilità,l'attenzione al decoro,il rispetto per la carica politica ricoperta.Una meravigliosa e intelligente commedia umana portata ad un livello sublime grazie a una incredibile gara di bravura tra Rush e Firth.Il re balbuziente,che alterna scatti d'ira,angoscia e malinconia a buone dosi di humour,è uno strepitoso Colin Firth,che rende in maniera tecnicamente perfetta il difetto del re,con gli annessi problemi pesicologici ed emotivi legati al suo vissuto.Pochissimi altri grandi attori sarebbero stati capaci di fare un lavoro espressivo e vocale simile.L'altrettanto eccezionale Rush è il logopedista improvvisato,capace con humour e tanta irriverenza di spogliare il re di tutte quelle sovrastrutture imposte dalla sua condizione sociale,portandone alla luce il vissuto irrisolto.Ottima come sempre anche Helena Bonham Carter.E' un film di rara fattura,che può essere comunque apprezzato da una vasta platea.Da vedere in lingua originale.
Concordo con un mio predecessore (dario81...ma sará lui? HO visto la stessa opinione con altro nome in altro sito...).
Film da ordinaria amministrazione. Visto appunto, con attenzione di riguardo, giusto perché plurinominato agli oscar ed insignito poi da ben 4 statuette. Le vale? Ma?
Insomma gli oscar non sono sempre necessariamente una garanzia. Sia chiaro: ottima regia, Lionel Logue impareggiabile come spesso (ma era in una di quelle sua parti dove non ha concorrenti), naturalmnente apprezzabile a pieno solo in lingua originale. Buone musiche.
Detto questo...insomma, abbiamo sensibilitá diverse. Per qualcuno un (legittimo) capolavoro. Per altri, me per esempio, un film carino come altri. Diciamo che non stimola il cervello dopo la visione. Si vede e basta. Avanti un altro.