Innanzitutto onore a Togliatti! Un film tanto semplice quanto bello, accompagnato da una colonna sonora degna del miglior Morricone. Prende spunto da altri film, con personaggi davvero particolari, il prete su tutti. Colpisce positivamente. 7+
film delizioso anni sesanta: tra preti, PCI alla Don Camillo e Peppone, con bambini innamorati follemente del cinema. Conquista la sincerità in quest'opera prima densa di spunti non banali. W il cinema!
Il film è un prodotto intelligente e sensibile che vuole esprimere la storia di un sogno. La sequenza più toccante è quella in cui Salvatore riesce finalmente a portare al cinema suo padre; una scena a rischio retorica, ma che è trattata con grande misura. Qualcuno ci vede Nuovo Cinema Paradiso, ma la storia viaggia su altri binari. Sicchè, a conti fatti,il bilancio è senza dubbio positivo. Haber lascia il segno, con buona pace dei più esigenti!
ho avuto la possibilità di visionarlo in anteprima alle Giornate del Cinema di Sorrento e ne sono rimasto piacevolmente sorpreso. In un periodo in cui ci vengono propinati solo film-videogioco vuoti di contenuti, io vedo sempre con piacere film come questo, che riportano il cinema al loro ruolo di forma di arte, ma anche di luogo fisico di incontro di aggregazione e sucessivamente di discussione e confronto.
Bello, veramente bello ed emozionante, da vedere con tutta la famiglia!