Premessa: Sono un fan di Dario Argento, lo sono sempre stato! Questo è molto probabilmente il suo peggior film! Ai fan argentiani che non l'hanno ancora visto anticipo subito (senza spoiler) che in questo film, di ciò che ha sempre reso Dario unico e inimitabile, non c'è proprio nulla! Non sembra nemmeno un film suo..musiche, macchina da presa, omicidi..niente di tutto questo! O per lo meno niente di positivo..è un film che per carità, dall'inizio alla fine riesce (credo) a farsi vedere ma, la banalità della trama (colpi di scena 0, i pochi che ci sono..ridicoli!), la totale assenza di tensione (in un film di Dario per giunta Thriller! Quando mai..) e la buffonaggine del serial killer, oltre che le interpretazioni sottotono del cast (Adrien Brody anche) non possono far raggiungere la sufficienza a un film che, si prende un 4 solo perchè ho visto schifezze peggiori; E sono uno che difende a spada tratta Il Fantasma dell'opera e Il Cartaio (che di questo film sono molto meglio il che è tutto un dire)
confesso che in videoteca ero un pò titubante: se non c'è asia argento tra i piedi stai a vedere che potrebbe essere un buon film? in effetti vedere un film del "maestro" senza asia (o addirittura fiore) è come dare un sacchetto di pietre a un talebano e dirgli che non c'è nessuno da lapidare: il talebano rimane perplesso e non sa cosa fare, con chi prendersela! subito ripreso dal gestore che gentilmente mi dice "non lo affittare, fa schifo...", dopo una prima mezz'ora con tensione degna del telefilm "Monk" (ma ancora con voto tra il 5 e il 6) ecco la sterzata verso il capolavoro: da quando compare il mostro (una brutta copia di leatherface che sembra un incrocio tra bruno dei fichi d'india e l'imitatore di califano, ma che poi è sempre il povero brody alias byron deidra...che pena) si ride a crepapelle, fantastica la scena quando lui cristoneggia per essere stato visto...ogni volta che compare in scena è una risata, come il clown al circo. e il poliziotto? sempre bollito, con quella faccia sofferente...sembra che abbia un topo nelle mutande per tutto il film. brody penso che sia l'unico al mondo con le sopracciglia più inclinate di bonolis, una tragedia vederlo, ed è inutile e fuori luogo anche il flashback che lo riguarda. sarebbe stato più credibile e a suo agio il mitico commissario auricchio, con de simone come assistente...e poi il finale, che va via come tutti i film di dario, l'ed wood nostrano: senza più nessuna idea (clamoroso come si risolve il tutto, dal colpo di genio della seigner all'incontro in ospedale), con fretta di finire e probabilmente di scappare, visti i disastri combinati negli ultimi 30 anni.
lo consiglio davvero, due risate in questo momento di crisi fanno sempre piacere; un film da gustare in una calda sera tra amici, come una fresca fetta di anguria.
e ora prepariamoci a dracula, di nuovo con asia. sto già ridendo...
se "il cartaio" era un pessimo film, questo allora che cosa è?
purtroppo dario argento ha finito le cartucce già da tempo. il suo ultimo filmd egno di nota è "non ho sonno". i tempi della "trilogia degli animali, trauma, profondo rosso, suspiria e phenomena" sono finiti, il resto era guaradbili, ma "il cartaio, la terza madre, il fantasma dell'opera e infine giallo" sono ben sotto la sufficienza, anzi giallo è prorpio da 1. Adrien Brody, ricordiamo che è un attore che ha vinto il premio oscar con il film "il pianista" di "polanski", ha interpretato sia l'ispettore che il serial killer, è a dir poco deludente. non mi è piaciuta nemmeno la regia. il cast ridotto ha sottolineato solamente quanto poco avesse da dare e far vedere questo film.
ora argento sta preparando "dracula" e addirittura in 3d?o_O! non mi aspetto niente, anzi bugia, mi aspetto una cosa pietosissima.
tornare come un tempo sarà molto difficile, ormai non mi aspetterò più miglioramenti da questo "ex"regista degno di nota del genere horror made in italy, di fama anche internazionale.
Non e' un caso se questo film e' uscito prima in home video ed ora, dopo almeno 2 anni, nei vuoti cinema estivi: si tratta della parola fine del Sig. Dario argento.
Non vi dico di non guardarlo: andatelo a vedere e poi vedrete che mi darete ragione......
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(2.5/10)
