I F.lli Coen hanno un loro modo di narrare che è assolutamente unico. La mia idea è questa: prendi una storia qualsiasi e falla mettere in scena dai F.lli Coen e il risultato è quello che ti aspetti, cioè un film alla F.lli Coen. I personaggi sono particolari, strani, spesso stralunati. Le situazioni sono paradossali, inverosimili, rasentano il ridicolo, anche se di fondo, hanno un retrogusto drammatico. In questo film c'è, come al solito, tutto quello che ci si aspetta dalla famiglia Coen, ma credo che il meglio lo sè lo danno con altri tipi di storie, più straordinarie, rispetto all'ordinaria storia di una famiglia della comunità ebraica di qualche decennio fà.
Visto, piaciuto e dimenticato. Un film prettamente per tipi dai gusti pseudo-intellettuali. In realtà una sorta di polpettone di vite incrociate, dove emerge la middle class americana a sfondo ebraico. E' la visione che certi americani hanno della loro società negli anni 60. A metà strada tra il surrealismo alla Woody Allen e certo umorismo demenziale. Praticamente un film molto autoironico ma, che non ci assomiglia e non ci piglia. Non si ride, nemmeno di fronte alle situazioni più imprevedibili.
effettivamente, a giudicare dalla media bassa di questo flm, devo proprio dire che non è un film per tutti.ueh? stiamo parlando dei maestri del cinema, i signori cohen, non di vanzina o neri parenti.tra l'altro solo due ebrei potevano scherzare sull'ebraismo come hanno fatto loro in questo film che, sicuramente, è degno di far parte della storia del cinema.i fratelli cohen hanno raccontato una storia, per certi versi crudele, ma rendendola quasi farsesca grazie alla loro lettura della vita influenzata sicuramente dal loro credo religioso.la meravigliosa rappresentazione della vita è mostrata con sano realismo non escluso l'interrogativo finale che mette la cigliegina su tutto il racconto fatto di continui avvenimenti tragici mostrati comicamente.10 e lode per alzare la media e percè vale 10 e lode.
Ben fatto, ci sono scene e personaggi caricaturali molto ben studiate e calibrate, ma certo il ritmo non aiuta la visione... e culturalmente si parla proprio di un altro pianeta...