visto ieri sera x la prima volta, non avevo idea della bellezza di questo film. I vampiri li odio (Twilight in primis), ma qui si va veramente oltre, una storia d'amore di una bellezza tenera, morbosa, triste. Ho pianto, lo ammetto, alla veneranda età di 35anni, per la prima volta mi sono commosso davanti allo schermo. ora vedrò anche il remake "blood story" che da qnt ho sentito dire è stupendo anche quello. Leggerò anche il libro, ovvio. Guardatelo e mandate al diavolo Twilight e compagnia bella!
Stupendo il remake "blood story", stupendo l'originale "lasciami entrare", credo che ci troviamo di fronte ad un evento piu unico che raro. Brividi a non finire....
Una pellicola che etichettare in un genere è scorretto e può confondere lo spettatore. Del resto io classifico i film in buoni e non buoni e questo è un film ottimo. Un regia ed una sceneggiatura rigorosissime, misurate, controllatissime. Una storia nera trattata con grandissima sensibilità con un uso delicatissimo degli effetti speciali e del sangue. L'aspetto romantico prevale come pure la critica verso una società che emargina i bisognosi i diversi e li relega nella solitudine.
Eli e Oscar sono uniti dagli stessi bisogni e sono portati a vedere l'uno nell'altro un'isola, un salvagente anche se neppure questo può essere un riscatto, neppure l'amore in una vita che è orrore per chi non è integrato, non è omologato.
Ho letto molte critiche sui tempi lenti, sui dialoghi, sugli errori. Purtroppo quando non si capisce o "fortunatmente" non si capisce il dramma e la disperazione molte cose possone sembrare errori e non forme espressive di situazioni e sentimenti.
Nel film i dialoghi sono relegati agli sguardi dei due adolescenti smarriti. La neve rispecchia la freddezza di un mondo incurate verso chi avrebbe bisogno.
Eli e Oscar sono inevitabilmente accomunati dalla disperazione, dal bisogno reciproco di aiuto in un mondo che è orrore e freddezza.
I due attoti in erba sono magistralmente diretti e tenerissimi pur nell'orrore della situazione. Del resto quali dialoghi vi aspetereste da due adolescenti disadattati?? Quelli di qualche buffonata hollywoodiana? Con questo non voglio denigrare Hollywood, ma solo dire che questo film è altro, caso mai erede di Bergman, ma non voglio esagerare...
Scrivevo che il film è misuratissimo, delicatissimo, allora perchè non porsi la domanda del perché Eli viene mostrata nuda?
La scena è breve e mostra non una vagina, ma una cicatrice da evirazione. Come non ricordarsi la domanda ingenua e sofferta di Eli: " ti piacerei anche se non fossi una ragazza?" Come non comprendere Eli ed il peso del suo passato. Eli non è diverso da Oscar. Reietti dal mondo. accomunati dalla solitudine dalla disperazione, dal bisogno, innamorati per forza. Un amore "sporco, ma sempre amore.
Il film sa rendere questa moltiplicità di temi e lo fa benissimo, dando il tempo di riflettere, di capire, di meditare.
Forse molti lo rifiutano, perchè ne avvertono il disagio provocato nelle loro coscienze. Se ci sono persone che soffrono, anche se hanno esigenze molto diverse dalle nostre è perché ci sono altri che causano questi disagi per indifferenza, per egoismo, per non voler capire.
Meglio allora un film che non dice nulla, di pura azione vuota di significato, pieno di effetti speciali costosi, caleidoscopico.
Stordirci per non vedere.
il trailer che ne era uscito non poteva certo dare l'idea delle emozioni che può trasmettere questo piccolo capolavoro, mi era quasi sfuggito, per fortuna, casualmente, mi è capitato di vederlo in tv recentemente, dopo un pò me lo sono riguardato e mi è piaciuto ancora di più. Tenero ed inquietante allo stesso tempo, infine i due ragazzini protagonisti a mio parere davvero bravi, alle volte espressioni del volto o semplice gestualità valgono più di mille dialoghi..