Lasciami entrare
Neve, sangue e amore. Che è quello tra due adolescenti disadattati in una cittadina svedese invernale e nuvolosa, dove monotonia e depressione sono amplificati da grigie e geometriche architetture.
L’uno è figlio di genitori separati, vittima dei soprusi dei compagni di scuola e morbosamente interessato agli omicidi cruenti letti sulla stampa, sui quali è preparato come un esperto della polizia scientifica, l’altra è costretta all’invisibilità sociale e praticamente reclusa in casa. In quanto vampira, lei rispetta i canoni classici del ruolo: è eterna, vola, teme la luce solare, i gatti soffiano quando si avvicina, infetta le sue prede che - se non muoiono - si trasformano in altrettanti "nosferatu", dorme dentro la vasca da bagno tipo bara; in più, fa proprie le caratteristiche dei ferini, aggressivi e potenti succhia-sangue di nuova generazione.
Dall’omonimo bestseller di John Ajvide Lindqvist, autore anche della sceneggiatura, Tomas Alfredson (regista per lo più televisivo) in "Lasciami entrare" - premiato in numerosi festival internazionali - trae forza dai contrasti (i tratti delicati dei protagonisti e le violenze, o la scena romantica del primo bacio vicino all’uomo che hanno appena ucciso in combutta), arriva a punte di umorismo grottesco, ha trovate anomale, bizzarre come il sesso della vampiretta (intravisto per un attimo mentre si cambia i vestiti), la sua scrittura dai ghirigori di pervenze antiche, gli oggetti che colleziona e l’adulto che provvede ad alimentarla sgozzando malcapitati legati a testa in giù come maiali. Un teen-horror crepuscolare dalle improvvise efferatezze - contraltare della cronaca nera e del bullismo - come feroce vendetta della diversità emarginata. All’interno della quale, con l’accettazione del "io uccido perché devo" pronunciato dal partner e l’apprendimento di un linguaggio (il codice Morse) che permette ai due mondi differenti di comunicare, l’amore supera le barriere. E la favola nera si fa rosa.
La frase:
- "Sei vecchia?"
- "Ho 12 anni. Ma da un sacco di tempo".
Federico Raponi
Scrivi la tua recensione!
|
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.
|
|
|