concordo quasi pienamente con la recensione della sig.ra spina...e' una commedia leggera ma in grado di farti scendere una lacrimuccia mentre stai sorridendo e questo per me e' un valore aggiunto al film...se proprio bisogna trovare una piccola pecca il doppiaggio italiano perde un po' di quella (io la definisco cosi') dolcezza bastarda che ha la lingua francese...mi e' piaciuto un casino il ruolo della madre....ci riconosceremo in molti specialmente se, come me,meridionali.........uno dei pochi film dello scorso anno da tenere in cineteca e guardare con il proprio lui o la propria lei...non sono d' accordo con la recensionista sul fatto che la malattia passi in secondo piano togliendo drammaticita' al film. non e' un film drammatico ne,secondo me, voleva esserlo nelle intenzioni della regista.ma grazie a dio ognuno legge le cose a suo modo.un degno erede del film l'insostenibile leggerezza dell' essere.per chiosare non e' un capolavoro ma quanti films li spacciano per tali? e ha il grandissimo pregio di poter essere visto anche da chi il cinema in casa non l'ha quindi fruibile da tutti.
Un film per essere veramente bello non deve necessariamente avere risvolti forzatamente tragici; il cinema ai nostri giorni predilige una forzata ed esagerata tristezza che permea le pellicole angoscando lo spettatore; più complesso è a parer mio girare un fil reale e scorrevole che non si basa su elementi eclatanti per rendersi interessante. Non sottovalutate questo film
Film molto bello, interessante..in grado di colpirmi al cuore..ho riso e pianto. bravi tutti, pur avendo sulle palle il popolo francese questo film é bellissimo: l'avevo visto in francia nel mese di aprile, (au secours j'ai 30 ans), era ancora più bello perchè la mezzogiorno recita in francese per cui nelle versione in italiano si doppia ed ha ancora dei progressi da fare come doppiatrice anche se di se stessa. comunque brava: un 8 pieno a questo film...grazie!!!