Un padre che trascura la famiglia per affari viene invitato a Londra da nonna Wendy per sostenerla in una conferenza di beneficienza. Nella casa non è andata persa la tradizione che non si diventa mai grandi, infatti lo si capisce dall'invito di capitan Uncino che rapisce i suoi bimbi. Da li capisce che prima che crescesse era un altra persona. Film eccezzionale, un capolavoro con delle grandissime colonne sonore e delle eccezionali interpretazioni. Un film emozionante che lascerà lo spettatore attaccato allo schermo e l'unica pecca e che quando termina ne rimani davvero dispiaciuto.
Questa è una di quelle poche pellicole dirette da Spielberg che mi è piaciuta fino in fondo. Lo ammetto. Ho avuto modo di vedere la maggior parte dei film di Steven, sia i grandi "capolavori" che i film più modesti, ma mai nessuno mi ha veramente entusiasmato. Il cinema di Spielberg è lontano anni luce da quello che piace a me. Il suo stile molto "Hollywoodiano" se così lo si può definire, lo trovo troppo forzato e stancante, soprattutto sui film d'autore nei quali ci inserisce sempre quel tanto di retorica in più del necessario, che mi fa storcere il naso. In questo caso però, il film da lui diretto mi è veramente piaciuto. La storia è originale e divertente. Gli attori sono tutti straordinari e ricoprono perfettamente i propri ruoli. Non mi sento di muovere alcuna critica negativa riguardo questo film, poiché è quello di Spielberg che più mi è piaciuto. Voto 10
Idea originale, trama divertente, film molto simpatico ben recitato e che scorre molto bene... ma chi l'ha diretto...? ...ah spielberg! ...allora tutto si spiega!
Frase di capitan Uncino, il grande Dustin Hoffman in eterno contrasto con l'ideologia dei bambini sperduti guidati da Peter Pan, il grande Robin Williams. Una favola veramente stupenda con un cast eccezionale che vede Robin Williams in perfetta forma anche da grande. Film che personalmente ho riguardato tantissime volte perchè non stanca mai anche se le battute le so ormai a memoria. Dopo indiana jones e the goonies Spielberg mette a segno un altro fantastico fantasy che non ha età, che fa sognare e anche da grande fa riaffiorare quel sentimento di non voler diventare grande, di non voler affrontare i problemi, di passare 1000 estati da favola, giocare e vivere "una grande avventura". Non ci sono parole... 10 e lode.