Questo film è un bellissimo riadattamento al libro il Club Dumas. Cast eccellente, trama solida e atmosfere mistiche rendono la pellicola godibile dall'inizio alla fine. Non è un film, ma pura poesia dove ognuno è alla ricerca della propria natura e spesso i sogni si realizzano, non senza difficoltà.
Storia intrigante! Film interessante, intelligente, diabolicamente affascinante! Molto ben fatto, con pochi effetti speciali e grande maestria registica. Un grande film di un grande regista!
E' un film atipico, effettivamente tiene lo spettatore incollato allo schermo per capire ogni particolare. Il problema è che, quasi impossibile cogliere tutti gli aspetti e segni. Bisognerebbe vederlo più volte.
Forse poteva essere spiegato tutto meglio.
Film comunque consigliato.
Quando entra in scena la donna dallo sguardo perverso, è allora che il film ti prende. La donna che guida Corso all'affannosa ricerca del libro, dal primo piano dei suoi occhi diabolici, che compare e scompare a proprio piacimento, capisci che lei è il diavolo in persona. Da questo momento del film sei preso per capire il suo coinvolgimento insieme all'ignaro Corso. E' il potere del diavolo che domina le menti delle persone ambiziose del film il vero protagonista della storia. Infatti Boris è convinto che lui attraverso la lettura di questo libro scritto da Satana, riuscirà a dominare il mondo, ma vuole essere certo che il libro in suo possesso sia autentico, ovvero la chiave per varcare la nona porta, osssia il potere in mano. La donna diabolica che possiede Corso si può interpretare che il diavolo impossessandosi dell'uomo, costui sentirà il bisogno di potenza per paragonarsi ad un essere superiore, cioè tutto gli è possibile, basta desiderarlo.
il film parte molto bene, promette grandi cose, ma apparentemente sembra perdere fascino e colpi di scena. Un'attenta visione può dare qualche spunto in piu.
Ho letto parecchi commenti e non sono d'accordo con chi afferma che la ragazza bionda sia un emissario di Dio (con la conseguente negazione del male). AL contrario in questo film a mio parere viene messa in risalto proprio la figura del MALE, di Lucifero che pur di conseguire il proprio scopo confonde le idee assumendo le fattezze benigne di un'affascinante e misteriosa ragazza bionda. Dean Corso è inconsapevolmente un predestinato e ricongiunge i pezzi di un puzzle che lo condurranno alla scoperta della nona porta tramite il ritrovamento dell'ultimo disegno (e conseguente accesso nel mondo degli inferi)
E' il predestinato perche rispecchia in pieno le caratteristiche del male: affascinante, cinico, senza scrupoli e molto incline a cedere alle tentazioni (le due scene di sesso) I fili delle vicende sono manovrati dalla ragazza/Satana che per me è responsabile delle morti dei due proprietari dei manoscritti piu l'amico di Corso.l'assassino non è Barklan come si pensa, quest'ultimo non è altro che una marionetta utilizzata dal diavolo insieme agli altri personaggi x portare a termine il compito del predestinato Corso e difatti muore nel modo piu atroce possibile..convinto di aver evocato il diavolo.
Non è un film memorabile, ma nemmeno da buttare
6,5