Commedia noir con una dose di magia nera e bambole voodoo. Troppo surreale, direi, ma anche troppo noiosa, salvo due-tre scene degne di nota.
Jack Nicholson è decisamente sottotono e più che fare paura fa la parte del pagliaccio, e anche male.
A dire la verità la prima parte del film è discreta, ma poi tutto inizia a ruotare attorno alle stregonerie e alle diavolerie, e il ritmo della storia si abbassa notevolmente, fino a scomparire del tutto.
Una volta arrivati alla fine, tra l’altro insensata, viene da chiedersi davvero: “Ma di che cosa parla questo film?”.
Per me, da evitare.
"solo due persone possono interpretare il diavolo, satana in persona e jack nicholson." precursore di un romantico sirene, le streghe di eastwick è un film dalla qualità perturbante. malinconico e meditabondo, di un romanticismo sdrucciolevole ma al contempo spassionato. e' il film che trova le sue fondamenta sull' unione/contrasto di male e bene, desiderio e rinuncia, arrivo e fuga, partenza e ritorno. languide e maliarde sono le tre bellissime streghe (michelle pfeiffer, susan sarandon e cher) selvatico, così come si confà ad un buon diavoletto, jack nicholson.
E' uno dei miei film preferiti. e' totalmente paradossale, ma profondissimo, come il romanzo da cui è tratto, di updike.in un bellissimo paesino in cui non succede mai nulla ecco, all'improvviso, apparire un uomo fascinoso che diventa amico di tre donne completamente frustrate. in realtà quest'uomo è il diavolo (un favoloso jack nicholson) e le tre donne sono, e non sanno di esserlo, tre splendide streghe.
quest'uomo le tenta, riesce a capire le loro aspirazioni, i loro sogni, e riesce a conquistarle.
ma cosa accade dopo? le tre donne si coalizzano e lo distruggono completamente.
ed ecco la profondità del film e del romanzo.
le donne, se si coalizzano, sono una vera forza della natura. il problema, nella vita reale, è che non lo fanno quasi mai. esiste o no la solidarietà femminile? qui si tocca veramente un punto dolente del vivere quotidiano. noi donne siamo troppo invidiose l'una dell'altra,una delle nostre aspirazioni è quella di fregarci a vicenda. che godimento, ad esempio, fregare il fidanzato ad un'amica! se capissimo che il mondo gira attraverso di noi, attraverso il nostro modo vero di essere delle donne, la nostra femminilità e la nostra forza, avremo veramente tutta la vita in mano, potremo davvero aiutarci l'un l'altra.
in fondo, perchè esiste la guerra tra i sessi?
il diavolo del film finisce come finiscono veramente gli uomini preda di certe donne: come un povero diavolo.
sarebbe tanto bello tenerci per mano e non combatterci.
ad ognuno le sue prerogative e il suo modo di essere:
noi non posiamo diventare uomini, come loro non possono diventare donne.
ha parlato, fino a qui, una donna che vorrebbe davvero la parità, ma che vorrebbe che le donne rimanessero davvero tali e non divenissero uomini travestiti.
se arriverà il momento in cui esisterà davvero la solidarietà femminile, io sarò in prima fila.
un grande film.
e non bistrattiamoli troppo ....questi poveri diavoli!!!
Un bel film veramente. Mai lento nella trama e con un'ottima regia. Grande interpretazione di Jack Nicolson (premio Oscar). Le tre streghe (tra cui spicca una Cher a dir poco favolosa!) non sono da meno. Da vedere e da non confondere con la commediola con Megan Gale.
Trailer italiano (it) per Diabolik - Chi sei? (2023), un film di Antonio Manetti, Marco Manetti con Giacomo Gianniotti, Miriam Leone, Valerio Mastandrea.