Ho visto questo film quando avevo 18 anni e, pur non essendo una ragazza fifona, al ritorno a casa sono rimasta sveglia per tutta la notte, non riuscivo ad addormentarmi. Dopo aver assistito a quelle scene non si è più gli stessi, si acquisisce un nuovo Credo, all'inverso, però: il demonio esiste realmente, le sequenze dell'esorcista sono l'esternazione simbolica della presenza del Male sulla Terra. Gli orrori che succedono in tanti paesi ne sono la conferma, ma non ce ne accorgiamo, non riescono a rompere il mondo idilliaco che ci creiamo attorno a noi. Nel film, invece, la profanazione dell'innocenza in una ragazzina ci sconvolge, facendo a pezzi il nostro animo, mostrandoci Satana in tutta la sua potenza. Impossibile rimanere indifferenti e nessuno, alla fine del crescendo immane, che ti lascia senza fiato, nessuno riesce a dire la solita frase: "Tanto era soltanto un film!"
questo film non va analizzato solo come un semplice horror, ma come una analisi dell' essere umano.
molti non riescono ad afferrare le mille domande che si susseguono nella pellicola: perché il dolore? perché il male? siamo destinati alla solitudine? (al prete muore la madre in totale solitudine, Linda non ha il padre, perfino il poliziotto è solo) la fede può sconfiggere la morte? e avanti così...
credo che il successo del film non sia tanto nelle scene, ma nella capacità di toccare le corde dell' anima dello spettatore, costringendolo e riflettere su varie tematiche
Non riusciranno mai più a fare film di questo livello, ora si pensa solo a far soldi nel modo più superficiale e banale possibile; L'Esorcista è un capolavoro per il modo impeccabile in cui è raccontata la trama, la sequenza delle scene, ma soprattutto per la capacità che ha di coinvolgere emotivamente, di trasmettere e far sentire l'angoscia, l'inquietudine, la malattia ed il progressivo deterioramento e disfacimento, una discesa verso il male descritta in maniera geniale tramite la sceneggiatura, la fotografia e la bravura degli attori...La paura e la tensione sono soltanto due dei tanti aspetti che rendono immortale queto film, e se dopo 40 anni dobbamo ancora vedere l'Esorcista per provare questo tipo di sensazioni, ed è molto più attuale ed azzardato di tutti i film del 2012, significa che non è ancora stato eguagliato nel genere, e comunque è un capolavoro in assoluto in campo cinematografico. Come si dice....giù il cappello!!!
Ormai non c'è più nulla da dire su questo capolavoro del cinema horror. Ha sconvolto tante generazioni e continuerà a farlo ancora per tanti anni perchè nonostante siano passati ormai 40 anni, questo film è immortale. Devo ammettere che nell'ultimo decennio sono usciti dei bei film horror e forse a parer mio, un film è riuscito ad eguagliarlo : Martyrs. Ve lo consiglio.... ma solo per amanti di film horror