FilmUP - Recensione: Il segreto del giaguaro

Il segreto del giaguaro
"Il Giaguaro" (Tommaso Zanello, alias "Er Piotta" alla sua prima esperienza cinematografica dopo il grande successo estivo con la canzone "Supercafone") è un individuo che si aggira nel bar vicino a Piazza Vittorio, attorniato da personaggi di varie generazioni tra i quali lui è il più carismatico, un individuo che vive nel '99 ma è come se vivesse nel '77, un tipo svogliato che non lavora mai che con una battuta o un po' di fortuna riesce sempre a risolvere la situazione.
Il film è diretto da Antonello Fassari (che come attore di recente è stato visto in "Celluloide", "RDF- Rumori di fondo", "Pasolini, un delitto all'italiana") e che ha scritto la sceneggiatura con Er Piotta, Fabio Zanello, e i fratelli Manetti. Oltre a riprendere il personaggio coatto che tanto ha avuto pubblicità in questa stagione, nel film c'è il poliziesco dal sapore anni '70, la commedia sexy con la bella donna, con tante citazioni a quel filone e la presenza di attori di quel periodo come Lando Buzzanca, Isabella Biagini, Gianni Ciardo, più la guest star Kurtis Blow uno dei padri fondatori della cultura hip hop, simpatico, ironico e intelligente.
Il titolo del brano portante della colonna sonora è "La mossa del giaguaro", canzone scritta e rappata dal Piotta, con la partecipazione di Jenny B, una delle voci soul attualmente più in voga in Italia. Il brano ha classici richiami alla disco - funk degli anni '70. A proposito del "coatto", lo stesso Piotta afferma che questo tipo di personaggio è sempre esistito, solo che da un punto di vista storico il coatto è quello che, come descriveva Pasolini, aveva problemi con la legge e che diventava un vero "romano" quando veniva recluso a Regina Coeli.

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