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Oggi ho visto... - Agenda dei films Vol. 9 |
Fakuser
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 26-09-2008 18:16 |
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quote: In data 2008-09-26 17:53, AlZayd scrive:
quote: In data 2008-09-26 17:31, Fakuser scrive:
mi pare di averti risposto con sufficiente indulgenza,
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Ho capito solo questo, e grazie per l'immeritata indulgenza (spero plenaria...), sul resto invece non ci ho capito quasi niente. Sei partito per la tangente su un discorso, dato di fatto, semplice, lineare, inconfutabile, dove non giudicavo il film col senno del ieri, dell'oggi e del domani, dell'impegno, della morale, in base ai tuoi, miei o d'altri gusti, ciò che ci piace o no che non rappresenta un valido parametro di giudizio critico, ecc, ma solo sul piano storico-semantico, di per sè sempre significante, atemporale, universale, buono per tutte le stagioni...
Però ora non mandarmi qualche maledizione...
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Bè ora forse sai cosa si prova quando ti si legge.... in ogni caso me ne fotto di dati di fatto. Sono un cinefilo, non un enciclopedia del cinema.
_________________ Silencio... |
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eltonjohn
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 26-09-2008 18:23 |
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quote: In data 2008-09-26 13:47, badlands scrive:
rivisti i primi 20 minuti delle onde del destino.nulla da eccepire,von trier è veramente un pirla
visto finalmente united 93,lo aspettavo meno buono,retorico,invece è assai valido,e la mezz'ora finale eccellente
ciao!
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Concordo in linea di massima (però Dogville mi è quasi piaciuto)
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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AlZayd
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 26-09-2008 20:47 |
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quote: In data 2008-09-26 18:16, Fakuser scrive:
quote: In data 2008-09-26 17:53, AlZayd scrive:
quote: In data 2008-09-26 17:31, Fakuser scrive:
mi pare di averti risposto con sufficiente indulgenza,
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Ho capito solo questo, e grazie per l'immeritata indulgenza (spero plenaria...), sul resto invece non ci ho capito quasi niente. Sei partito per la tangente su un discorso, dato di fatto, semplice, lineare, inconfutabile, dove non giudicavo il film col senno del ieri, dell'oggi e del domani, dell'impegno, della morale, in base ai tuoi, miei o d'altri gusti, ciò che ci piace o no che non rappresenta un valido parametro di giudizio critico, ecc, ma solo sul piano storico-semantico, di per sè sempre significante, atemporale, universale, buono per tutte le stagioni...
Però ora non mandarmi qualche maledizione...
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Bè ora forse sai cosa si prova quando ti si legge.... in ogni caso me ne fotto di dati di fatto. Sono un cinefilo, non un enciclopedia del cinema.
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So per certo che stai un po' incazzato.., ma non è un problema mio, nè di quello che ho scritto. Un cinefilo (oibò!) dovrebbe però conoscere il cinema, non l'ippica.
Io non ho detto cosa da enciclopedia, quelle le leggi tu da come scrivi, ho parlato di ciò che conosco, che ho visto con i miei occhi, elaboratro con la mia testa, di film stravisti, ed ancora.., le prime, prima che tu nascessi, nei peggiori pidocchietti del mio paesello e di Roma, quando ancora non c'erano i caier ducinemà, i castorino, la cultura internettistica, le dispense settimanali che leggi tu. D'indulgenza, e ce ne vuole tanta.., questa volta te ne sto facendo omaggio io. Cogli l'attimo e non ri-rispondere a cazzo. |
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Hegel77
![](/forum/images/star_04a.gif) Reg.: 20 Gen 2008 Messaggi: 298 Da: Roma (RM)
| Inviato: 26-09-2008 21:45 |
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quote: In data 2008-09-26 12:00, Fakuser scrive:
quote: In data 2008-09-26 11:36, DeadSwan scrive:
quote: In data 2008-09-26 03:48, Fakuser scrive:
12.monumentale e pittoresco remake russo dl opera prima di lumet,a cui toglie tutto il sostrato social moralistico a favore di un respiro etico ed epico universale,tramite la magniloquenza barocca e il virtuosismo didattico.inoltre e il film giusto per capire il genio dei nostri doppiatori.
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Personalmente ritengo che il film di Lumet faccia ampiamente il culo a questo, proprio per assenza di "magniloquenza barocca e virtuosismo didattico".
I miei complimenti pero' a buona parte degli attori di "12". Ed anche al regista, va', sono buono oggi.
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Quello di Lumet è la sintesi più bieca di un certo cinema americano....anche da un punto di vista prettamente tecnico... la redenzione degli 11 uomini è totale, apodittica, e perciò palesemente irrealistica. La dialettica di questo film seppur veramente troppo esagerata in certi frangenti è molto più imponente e convincente tantochè alla fine non ci si sente di dire "ecco il lieto fine "
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la parola ai giurati è per quei tempi un film sovversivo quanto Il buio oltre la siepe e quanto anatomia di un omicidio. altro che bieco, è la dimostrazione che verità e giustizia a volte sono impossibili, che bisogna dubitare dubitare e ancora dubitare e mttersi in discussione, che l'uomo della middle class americana è sostanzialmente un coglione superficiale.
Eppoi è girato claustrofobicamente da Dio, in una sorta di imbuto di luce che va restringendosi man mano che il film procede
_________________ Dare un senso alla vita può condurre a follie,
ma una vita senza senso è la tortura dell’inquietudine e del vano desiderio |
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Fakuser
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 26-09-2008 21:52 |
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Ho detto che quel film fa cagare ? No.
Ho detto che quel film è girato male ? No.
Ho detto che quel film per i suoi tempi non è avanti? Certo che no.
Ho solo detto che ormai negli anni è diventato l'emblema di un certo cinema forzosamente moralistico dove trionfano sempre e comunque i buoni sentimenti e la buona etica?
Anche il film russo è espressione dei suoi tempi, pieni di dubbi e certi solo della perdita delle certezze.Prima di sentenziare come le cornacchie di farinelli vedetevelo.
E' eccessivo, barocco, autocompiaciuto, ma a me è piaciuto più dell'originale.
_________________ Silencio... |
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AlZayd
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 26-09-2008 23:05 |
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quote: In data 2008-09-26 21:52, Fakuser scrive:
Ho solo detto che ormai negli anni è diventato l'emblema di un certo cinema forzosamente moralistico dove trionfano sempre e comunque i buoni sentimenti e la buona etica?
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Sbagliato. Totalmente. Su questo ti avevo risposto nel primo messaggio. E poi ho aggiunto che oltre al resto, quello di Lumet è un capolavoro di regia. A parte il testo.., ma vedo Fak che tu perdi la pellicola ma non il libro... Siamo al cinema, Fak, sveglia!
quote: [i]
Anche il film russo ....
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Ho visto 12, non male, troppa a carne al fuoco, ogni tanto c'è la bruciacchiata con del fumo; inoltre pallosetto.., e cmq, cio che conta, e tutt'altra storia rispetto a Lumet, e, per tornare al testo, anche se basati su una stessa vicenda (simile, mica proprio identica) sono due mondi cinematografici quasi opposti, e non, manco un poco, per una questione temporale.
Uno spunto unico per due esplorazioni dirette verso opposte direzioni. |
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Fakuser
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 26-09-2008 23:40 |
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E scusami io cosa avrei detto sinora? |
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AlZayd
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 26-09-2008 23:53 |
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hahaha! Fa niente...
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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Hegel77
![](/forum/images/star_04a.gif) Reg.: 20 Gen 2008 Messaggi: 298 Da: Roma (RM)
| Inviato: 27-09-2008 10:28 |
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quote: In data 2008-09-26 21:52, Fakuser scrive:
Ho detto che quel film fa cagare ? No.
Ho detto che quel film è girato male ? No.
Ho detto che quel film per i suoi tempi non è avanti? Certo che no.
Ho solo detto che ormai negli anni è diventato l'emblema di un certo cinema forzosamente moralistico dove trionfano sempre e comunque i buoni sentimenti e la buona etica?
Anche il film russo è espressione dei suoi tempi, pieni di dubbi e certi solo della perdita delle certezze.Prima di sentenziare come le cornacchie di farinelli vedetevelo.
E' eccessivo, barocco, autocompiaciuto, ma a me è piaciuto più dell'originale.
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ma scusa tu hai detto precisamente: "l'emblema di un certo cinema forzosamente moralistico dove trionfano sempre e comunque i buoni sentimenti e la buona etica.."
Ridotto così il film di Lumet sembra Via col Vento
e quel "forzosamente" è più nella tua testa che nelle intezioni del regista
allora direi che Magnolia è più "sforzosamente moralistico"
12 l'ho visto e lo ritengo inferiore al film di Lumet
graaak graaak (le cornacchie di cui sopra)
_________________
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[ Questo messaggio è stato modificato da: Hegel77 il 27-09-2008 alle 10:30 ] |
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DeadSwan
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 05 Apr 2008 Messaggi: 1478 Da: Desda (es)
| Inviato: 27-09-2008 11:29 |
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quote: In data 2008-09-26 21:52, Fakuser scrive:
Ho detto che quel film fa cagare ? No.
Ho detto che quel film è girato male ? No.
Ho detto che quel film per i suoi tempi non è avanti? Certo che no.
Ho solo detto che ormai negli anni è diventato l'emblema di un certo cinema forzosamente moralistico dove trionfano sempre e comunque i buoni sentimenti e la buona etica?
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Cioe' in altre parole hai stroncato un film non come film ma per motivi ideologico-contenutistici.
Va bene, e' un tuo diritto costituzionale farlo, poi pero'non lamentarti se c'e' gente che si mette a parlare di cinema, invece.
Ah, e bieco lo dici a qualche orsetto lavatore di tua conoscenza.
_________________ Dresda, Sassonia, Germania
Se non riesci ad uscire dal tunnel, almeno arredalo |
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quentin84
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 27-09-2008 11:34 |
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quote: In data 2008-09-26 21:52, Fakuser scrive:
Ho detto che quel film fa cagare ? No.
Ho detto che quel film è girato male ? No.
Ho detto che quel film per i suoi tempi non è avanti? Certo che no.
Ho solo detto che ormai negli anni è diventato l'emblema di un certo cinema forzosamente moralistico dove trionfano sempre e comunque i buoni sentimenti e la buona etica?
| Premetto che non ho visto 12 e che mi risulta difficile discutere di cinema con uno che detesta Alfred Hitchcock e non sa nemmeno spiegare perchè (se non ricordo male ti chiamavi Velvetone e parlasti di "fastidio fisico" per il regista inglese) comunque ci proverò.
Che il film di Lumet finisca bene (ma è un happy end meno banale di tanti altri) non è poi così rilevante perchè prima le sue belle stoccate al sistema giudiziario, al razzismo strisciante, alla difficoltà o alla non volontà di scoprire la verità e salvare la vita di un (probabile) innocente Lumet le ha date e le ha date con sapienza e maestria.
Per questo La parola ai giurati è emblema di buon cinema e (perchè no?) buona etica, e (proprio come il miglior Billy Wilder citato da Alz) è attualissimo e credo che sempre lo sarà, per me potrebbero averlo girato ieri sera.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 27-09-2008 alle 11:42 ] |
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Fakuser
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 27-09-2008 13:59 |
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Aho, ahò, calmiamoci, amici infoiati.
Che casino per un post scritto di fretta e quindi basato su emozioni assolutamente momentanee e non ragionate. Quindi, perchè mai mi date retta se per una volta evito di palare di un film come insieme di inquadrature e ne parlo come "contenuto " (che cazzo vorrebbe dire poi ? il contenuto di un film è il suo discorso, quindi è intimamente collegato alla sua realizzazione realizzazione tecnica ). E poi quentin non centra nulla il discorso su Hitchcock, è un tacle scivolato di pessimo gusto, perchè tu sbarbatello caro non sai un cavolo della mia vita e nn puoi giudicare.
Il film di Lumet lo trovo troppo ancorato al suo cronotopo, ecco tutto. |
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quentin84
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 27-09-2008 14:36 |
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quote: In data 2008-09-27 13:59, Fakuser scrive:
E poi quentin non centra nulla il discorso su Hitchcock, è un tacle scivolato di pessimo gusto, perchè tu sbarbatello caro non sai un cavolo della mia vita e nn puoi giudicare.
| Di te (ma vale per tutti gli utenti) conosco solo i post che ho letto e quelli credo di poterli giudicare dopo più di due anni che frequento questo forum e dato che sul cinema qualcosa so anch'io (sicuramente meno di altri), così come i miei post vengono giudicati, condivisi o respinti (o magari anche ignorati) dagli altri utenti
Comunque credimi, se qui o magari altrove ho dato l'impressione di volerti offendere sul piano personale, mi scuso davvero.
A volte la mia "voglia di far polemica" mi trascina dove non dovrei...cercherò di controllarmi.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 27-09-2008 alle 14:50 ] |
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pkdick
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 27-09-2008 16:59 |
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AlZayd
![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 27-09-2008 18:18 |
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quote: In data 2008-09-27 13:59, Fakuser scrive:
il contenuto di un film è il suo discorso, quindi è intimamente collegato alla sua realizzazione realizzazione tecnica ).
Il film di Lumet lo trovo troppo ancorato al suo cronotopo, ecco tutto.
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Giusto, forma e contenuti hanno la stessa importanza, ed è il caso del film di Lumet che "racconta" problematiche ancora in voga nelle società moderne, tant'è che Mikalkof riprende la base etica del canovaccio tramico lumetiano, per raccontare l'oggi, storie che sono le stesse di ieri. Lumet ricorre ad un'estetica sublime, a linguaggi ancora oggi imitatatissimi, se non anche proprio "rubati". Se ne girassero ancora oggi di film del genere...
Il film di Lumet è contro il moralismo vigente, profondamente estetico/etico, abbatte e supera i limiti e le categorie spaziali, geografiche e temporali.
E' il Caravaggio del cinema, l'Haendel del cinema, il Leopardi del cinema, le cui estetiche restano immortali, è il respiro universale dell'arte.
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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