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Il diario quotidiano dei nostri inviati con il resoconto di quanto accade al Festival, cinema ma non solo...
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 13.02.2006 - Diario del giorno
L'attenzione della stampa oggi è stata quasi totalmente rivolta all'atteso "V for Vendetta", diretto da James McTeigue e interpretato da una splendida Natalie Portman e da attori come John Hurt e Stephen Rea. Tratto dall'omonimo fumetto ideato da Alan Moore, "V for Vendetta" ha come sfondo un'inghilterra totalitaria governata da un partito unico e molto simile a 1984 di Georges Orwell. "V" è un combattente per la libertà, che vuole restituire ai propri concittadini quello che hanno ceduto al potere nell'illusione di avere maggiore sicurezza.
In prima mattinata invece ha avuto luogo la proiezione di "The Free Will", che racconta in modi piuttosto crudi la vicenda di uno stupratore e di una ragazza che subisce gli abusi psicologici di un padre padrone.
Poi nel pomeriggio è seguita un'ulteriore elegia della solitudine, che sembra essere uno dei temi preminenti di questa edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino, vale a dire "Host & Guest" del regista coreano Shin Dong-il.
Intanto, in attesa di un altro film evento, vale a dire "Find me guilty", diretto da Sidney Lumet ed interpretato da Vin Diesel abbiamo fatto una chiacchierata informale con Robert DeBrino, che ci ha spiegato di come Vin Diesel sia ormai un attore maturo, in grado di dare il meglio di sé anche al di là degli action movies che l'hanno reso famoso presso il grande pubblico. Non mancheremo di verificarlo al più presto!
Invece Marilyn Manson è stato visto alla prima per il pubblico de "Il Custodio", film del regista argentino Rodrigo Moreno. Ripreso dal nostro fotografo, Manson è entrato e uscito da solo, mescolato con il pubblico e completamente indisturbato.
di Mauro Corso
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