FilmUP - Recensione: Trasgredire

Trasgredire
Carla (Yuliya Mayarchuk) è una bella ragazza veneziana che si reca in una agenzia immobiliare di Londra (la città in cui vive) per cercare un appartamento per Matteo (Jarno Bernardi), studente di Economia e Commercio che intende raggiungerla per un corso di inglese. In agenzia Carla conosce Moira (Francesca Nunzi, vista in "Monella") una donna che non manca di farle subito delle avances di carattere sessuale, che lei ovviamente non riferisce a Matteo durante le telefonate che gli fa a Venezia. Le bugie di Carla scatenano la gelosia del ragazzo, inducendolo a rinunciare al viaggio; Carla ci resta malissimo e decide quindi non solo di accettare la corte di Moira, ma anche quella di Mario (Max Parodi) ex marito dell'agente immobiliare che durante un party a Londra, la coinvolge, insieme ad altre donne, in un gioco particolarmente trasgressivo. Ma alla fine Matteo, pur con tutti i sospetti del caso, la raggiunge a Londra dove dopo un duro confronto, prende atto di una clamorosa realtà: se il fatto di sapere che la sua ragazza sta con un altro lo fa impazzire di gelosia, si rende anche conto che in questa maniera il suo desiderio nei suoi confronti aumenta notevolmente. Così alla fine Matteo preferisce che gli vengano dette delle bugie, le quali allo stesso tempo danno luogo ai suoi desideri più intimi, segreti e scandalosi.
"Tra(sgre)dire" è il nuovo film dell'incontrastato re del cinema erotico italiano Tinto Brass, che torna al lavoro dopo " Monella", lanciando ancora una volta una ragazza affascinante come l'ucraina Yuliya Mayarchuk. Il film (presentato in anteprima in America a Palm Springs) è un racconto sulle bugie delle donne, ma anche contro la cultura maschile che vorrebbe che la donna fosse sempre assoggettata all'uomo.

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