FilmUP - Recensione: Tandem

Tandem
Luca (Luca Bizzarri, "E allora mambo") e Camilla (Maddalena Maggi, "E allora mambo", "L'ospite") si sono conosciuti sette anni fa. Lui adorava la musica e Kurt Cobain, il cantante dei Nirvana che cercava di imitare con il suo gruppo, mentre lei è una ragazza di buona famiglia appena iscritta a legge. Si sono innamorati aspettando l'alba sulle rive del Pò nonostante siano due caratteri opposti. Dopo sette anni sono però una coppia in crisi: nessuno dei due è riuscito a realizzare i propri sogni e non riescono più a stare insieme, ma in realtà non riescono neanche a stare separati. Dopo l'ennesimo litigio Luca si rivolge ad uno psicologo, Pietro (Paolo Kessisoglu, "E allora mambo") che cerca di risolvere la situazione con metodi particolari.
Intanto anche Camilla decide di andare dallo psicologo e la scelta cade su Blanda (Fabrizia Sacchi, "Preferisco il rumore del mare", "Ormai è fatta") senza sapere che è la moglie di Pietro. Apparentemente i due psicologi sono una coppia affiatata , Pietro è convinto che uno dei motivi della loro sintonia dipenda dalle lunghe passeggiate in tandem: ma le cose non stanno proprio così...
Mentre ancora veniva promosso "E allora mambo", il regista Lucio Pellegrini si dedicava alle riprese del suo secondo film "Tandem" utilizzando la stessa squadra vincente del suo film d'esordio, dagli attori, alla produzione, all'impostazione in chiave di commedia.
Si tratta di una commedia particolare che inizialmente sembra seguire una strada ben precisa ma che poi si allarga trascinata anche dall'evoluzione dei personaggi che se all'inizio sono più schematici e da commedia poi acquistano man mano più umanità, diventando più credibili. Come lo stesso Pellegrini afferma, in "Tandem" c'è un pò di Almodovar, di Kusturica e di Billy Wilder, l'idolo del regista italiano.
Ottima anche la colonna sonora, composta tra gli altri dai Subsonica che sono presenti di persona nel film.

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