Streghe verso nord
Numerosissime le interruzioni durante le riprese e altrettante durante la post-produzione, per tacere della distribuzione. Il film di Giovanni Veronesi, prodotto da Cecchi Gori ne ha viste di tutti i colori prima di arrivare nelle sale italiane. Ma del resto l'argomento non poteva non presupporre tali e tante vicissitudini. Si, perché il regista toscano insieme al fratello Sandro, scrittore di chiara fama, ha inventato una storia piuttosto curiosa.
In un mondo parallelo e affatto diverso dal nostro esistono degli strani personaggi con poteri soprannaturali: le streghe. Belle e attraenti proseguono nella loro millenaria missione: spargere più male possibile. Ma ogni strega che si rispetti deve avere il suo alter ego: esistono infatti dei moderni inquisitori che in questo strano mondo si chiamano "Disinnescatori", uomini normalissimi che hanno il compito di combatterle con i mezzi a loro disposizione. Disinnescatore d'eccezione è un giovane e fantasioso scrittore, Teo, che dietro suggerimento dell'anziano Gallio decide di sottoporsi ad uno strenuo quanto improbabile allenamento, per "disinnescare" la strega suprema.

È una commedia, e non potrebbe non esserlo dal momento che uno dei protagonisti è Teo Mammucari. Il debuttante d'eccezione con un passato televisivo e comico di tutto rispetto alle spalle, nonostante le reiterazioni convinte e accalorate del regista, è purtroppo molto lontano dall'arte dell'interpretazione, caratteristica fondamentale dell'attore, sia esso cinematografico o teatrale. L'idea di streghe moderne prese a capocciate dai "disinnescatori" e poi trascinate per sette passi verso nord per essere eliminate, è oggettivamente originale ma non giustifica gli oltre 90 minuti di pellicola. E nonostante la presenza di Paul Sorvino, doppiato da Giancarlo Giannini con una ingiustificata cadenza napoletana, e della bella Emmanuelle Seigner, che delizia la sua interpretazione con un italiano ritmato dall'affascinante accento francese, non ci si crede neppure un attimo. Mammucari è più divertente in conferenza stampa che sullo schermo, dove i suoi dialoghi sono poveri e troppo spesso si risolvono in mugugni ed esclamazioni, "modulati" da espressioni gergali che dovrebbero esprimere indifferentemente sorpresa, rabbia e a volte persino passione.
È più divertente nei panni di iena o quando inventa nuovi scherzi telefonici; libero da copioni e personaggi è più coinvolgente e si lascia ascoltare per ore.
Forse, dietro invito di Pippo Baudo, accetterà di presentare il DopoSanremo.
Noi lo speriamo sinceramente.

Valeria Chiari

Scrivi la tua recensione!


FilmUP
Trailer, Scheda, DVD, Recensione, Opinioni, Soundtrack


 


I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per Venom: The Last Dance (2024), un film di Kelly Marcel con Tom Hardy, Juno Temple, Chiwetel Ejiofor.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: