Trama: Jeremy Irons si trova su una spiaggia accanto all'antica città libanese di Sidone. Sopra di lui troneggia una montagna di spazzatura, un pugno nell'occhio pullulante di rifiuti medici e domestici, di liquidi tossici e animali morti, risultato di 30 anni di consumo di una città come ce ne sono tante nel mondo. Ogni giorno, nuovi carichi di spazzatura vengono scaricati in alto, mentre i detriti e il percolato cadono in basso, nelle acque del Mediterraneo. Circondato da una vasta colonia di bottiglie di plastica abbandonate, Jeremy Irons fissa l'orizzonte ed esclama: "Spaventosa!". Il nuovo film documentario Trashed, ha come protagonista Jeremy Irons, che si propone di scoprire la portata e gli effetti del problema globale dei rifiuti, mentre viaggia in tutto il mondo testimoniando la distruzione di luoghi bellissimi, ormai irrimediabilmente contaminati dall’inquinamento. Si tratta di un percorso investigativo, puntuale e coraggioso, che porta Irons (e noi con lui) dallo scetticismo e dal dolore a un sentimento di speranza. Il film di Brady è accompagnato dalla partitura musicale originale creata dal compositore premio Oscar® Vangelis. La bellezza del nostro pianeta visto dallo spazio forma un contrasto violento con le scene di detriti sparsi ormai in tutto il
mondo. Vastissimi paesaggi in Cina sono coperti da tonnellate di spazzatura; le acque del fiume Ciliwung, in Indonesia, sono ormai appena visibili, a causa di una marea di plastica che le copre: i bambini nuotano tra masse putride di sacchetti; le madri lavano i panni nel filtro delle fogne. Ogni anno buttiamo via 58 miliardi di bicchieri usa e getta, miliardi di sacchetti di plastica, 200 miliardi di bottiglie d'acqua, miliardi di tonnellate di rifiuti domestici, tossici ed elettronici. Li compriamo, li seppelliamo, li bruciamo e poi li ignoriamo. Qualcuno pensa a che cosa succede a tutti i rifiuti che produciamo?