Trama: Il film rivela come la pratica della mindfulness possa trasformare la vita dei giovani. Una serie di sequenze mostrano gli insegnanti intenti ad accompagnare i bambini attraverso un percorso di consapevolezza come cura e come via d’uscita dalla sofferenza e dalla violenza. Il documentario raccoglie le sfide che i bambini americani devono affrontare, qualunque sia l’ambiente che si trovano a frequentare, che siano scuole private d’élite, istituti pubblici fino al disagio della vita di strada o della reclusione nei centri di detenzione minorile. Illuminanti sono le interviste a insegnanti e leader nel campo della ricerca e dell’educazione alla “consapevolezza”, tra cui quelle al Dottor Dan Siegel e a Vinny Ferraro. Vengono analizzati diversi approcci Mindfulness attraverso i programmi messi in pratica nella Bay Area di San Francisco. May I Be Happy ci ricorda dell’esistenza di una naturale capacità di benessere e di felicità, più spiccata nei bambini. La regista stessa, Hélène Walter ha scoperto la mindfulness e ha deciso di formarsi per insegnare la “consapevolezza” ai bambini. Il lavoro dei suoi compagni della Scuola Mindful, è servito da ispirazione per questo film.