HomePage | Prossimamente | Settimana precedente | Archivio x settimana | Archivio

Red Lights











Dopo aver stupito tutti due anni fa con "Buried" film ambientato completamente dentro una bara con Ryan Reynolds protagonista, il regista spagnolo Rodrigo Cortés si è guadagnato la possibilità di avere a che fare con un cast affermato (Robert DeNiro, Sigourney Weaver e Cillian Murphy) ed un budget medio-alto per una produzione europea (circa 15milioni di euro) per mettere sul grande schermo una sceneggiatura scritta da lui stesso, "Red Lights" per l’appunto.

Esistono o no i poteri paranormali? Una docente universitaria gira per l’America per smascherare millantatori e truffe aiutata da un assistente che, nonostante le sia più che fedele, si definisce un sensitivo. Quando lo psichico Simon Silver annuncia di volere tornare sulle scene dopo anni di assenza, per i due si prospetta la più difficile e pericolosa delle sfide. L’ultima volta che un parapsicologo durante uno show ha osato sfidare Silver è morto in diretta per arresto cardiaco...

"Red Lights" è un buon mistery-thriller con un finale a chiave che non sarà il massimo, ma che comunque non dilapida quanto di ben costruito antecedentemente. La storia, nella sua incredibilità, è comunque plausibile così come è ben costruito il crescendo della suspense. Buona parte delle svolte narrative vengono anticipate allo spettatore attraverso piccoli espedienti (come il De Niro davanti alla tv) che, se da una parte possono suggerire allo spettatore la sensazione di essere l’unico a sapere come stiano veramente le cose, dall’altra riescono comunque a rimanere avvolte nel mistero. "Red Lights"’ è uno di quei film che se li vedi in coppia dopo un po’ ti rivolgi a chi ti sta accanto dicendo "secondo me finisce che...".
Capitolo interpretazioni. De Niro ormai accetta qualsiasi ruolo, è vero, ma qui aggiunge veramente qualcosa al personaggio così come è in parte Cillian Murphy, in uno dei pochi ruoli da non cattivo della sua carriera. La regia di Cortés non è originale come lo fu in "Buried", ma ha comunque alcuni momenti più che discreti (come il primo "terremoto" a teatro). E’ un regista da tenere d’occhio, questo film non è stato un successo ai botteghini americani, ed è un peccato, è un intrattenimento che ha tutte le carte in regola per soddisfare il pubblico.

La frase:
"Stai mettendo in dubbio i miei poteri?".

a cura di Andrea D'Addio

Scrivi la tua recensione!



FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.


I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Impossibile collegarsi al Database