Juliette Binoche
Qualcosa di etereo si scopre nella sua bellezza e nella sua innocenza, una passionalità discreta e una riservatezza che la fanno sembrare quasi irraggiungibile, perfetta, tanto che il "People" la considera una delle 50 donne più belle del mondo, così viene vista Juliette Binoche che nasce a Parigi nel 1964.
Nella Ville Lumière, compie i suoi studi e si diploma in letteratura alla Scuola Nazionale di Arti Drammatiche. L'interesse all'arte teatrale le viene dalla madre, anche lei attrice, e si manifesta già ai primi anni del liceo, dove recita in alcune commedie preparate con dei compagni di corso.
Il suo destino è già segnato, ma nel frattempo per mantenersi agli studi lavora come cassiera. La sua carriera cinematografica comincia nel 1982 nel film "Liberty Belle", ma passeranno almeno altri sei anni di gavetta prima che venga notata e osannata per la sua interpretazione ne "L'insostenibile Leggerezza dell'Essere".
Successivamente esprime tutta la sua passionalità al fianco di Jeremy Irons ne "Il Danno", e Krzysztof Kieslowski la vuole per la sua trilogia sui colori. Ma il più grande riconoscimento cinematografico arriva nel 1997, quando vince un Oscar come Miglior Attrice non Protagonista per "Il Paziente Inglese", premio che lei non si aspettava.
Il Cinema non è la sua unica vocazione, infatti, diventa testimonial di un profumo per un'importante casa di cosmetici francese.
La sua più grande passione è pero suo figlio Raphael, nata nel settembre del 1993 dalla relazione con Andre Halle.
Monica Cabras
(aggiornato al 21/03/2001)
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