David Morse
In Italia è diventato famoso soprattutto per la sua interpretazione di "Brutal" Howell ne "Il miglio verde" ma in realtà David ha messo in evidenza le sue doti di attore in alcune rappresentazioni teatrali che gli hanno fruttato diversi riconoscimenti.
Nato a Hamilton nel Massachusetts 48 anni fa, ha iniziato a recitare con la Boston Repertory Company con la quale tra il 1971 e il 1977 ha lavorato in oltre trenta produzioni, continuando poi il suo stage a New York in alcune rappresentazioni off Broadway e facendo il suo esordio sul grande schermo con "I ragazzi del Max's bar" di Richard Donner.
Nell'82 (anno in cui si è sposato con la sua attuale compagna Susan Wheeler Duff dalla quale ha avuto tre figli) e fino al 1988 è tra gli interpreti della serie tv "A cuore aperto" e la televisione sembra avere un certo feeling con lui visto che fino a metà degli anni '90 è molto facile trovarlo in film trasmessi solo sul piccolo schermo.
Nel '94 a causa del terremoto di Los Angeles che gli distrusse la casa, fu costretto a trasferirsi a Philadelphia la città natale della moglie, mentre l'anno successivo, a parte un'apparizione in "Tre giorni per la verità", ricopre un ruolo importante ne "L'esercito delle 12 scimmie".
È poi apparso in "Extreme measures", "The Rock", "Contact", "Il negoziatore", "Pazzi in Alabama" e appunto "Il miglio verde", il film che l'ha fatto conoscere a tutti, senza comunque dimenticare anche i più recenti "Dancer in the dark" di Lars Von Trier e "Rapimento e riscatto".
Prossimamente lo vedremo in "Hearts in Atlantis" film con Anthony Hopkins, diretto da Scott Hicks e basato sempre su un racconto di Stephen King.
Sandro Mattana
(aggiornato al 10/07/2001)
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