Dopo tanti e tanti anni di attesa di molti fans, ecco che arriva sul grande schermo la tanto attesa pellicola che vede il Crociato di Gotham contrapporsi al Dio di Metropolis, ma.....Purtroppo, sebbene si stia parlando di un universo nel quale i canoni realistici e lirici di Nolan non siano neppure lontanamente intravisibili perché si tratta diuna storia completamente nuova, non credo sia stato saggio da parte della WB riproporre Batman in questa chiave a pochissimi anni dalla fine della monumentale trilogia dedicata all'uomo pipistrello. Inutile pretendere che il pubblico mondiale guardi a questa pellicola come se non fosse mai esistito il Batman di Bale e tutto il suo mondo così perfettamente narrato. Batman non è un personaggio credibile in una storia fatta di mostri alieni, energie soprannaturali, fulmini che imbiancano le notti di una Metropoli statunitense scaturendo da navi spaziali, metaumani che sono stati caratterizzati per questa pellicola più come personaggi di un mondo marveliano. La WB ha voluto emulare il successo della Marvel, infatti, sucesso ottenuto dalla Major rivale con gli Avengers e i film incentrati sui suoi singoli supereroi. Ma attenzione alle emulazioni! Ci si potrebbe scottare, e tutto questo perché ormai il cinema è asservito alla triste legge dell'economia piuttosto che all'aulico fine del'arte. E' vero: questo non è un reboot di batman nel senso letterale del termine, bensì una ripresentazione del personaggio in un universo espanso di supereroi. Ma nessuno di noi, me compreso, può guardare a quest'opera cinematografica senza attuare un automatico paragone con la Gotham di Nolan. Persino meglio, a mio parere, il Telefilm dedicato alla Città degli Sciocchi! Inviterei volentieri il Signor Affleck ad evitare di realizzare il suo film su Batman. Troppo presto dopo Bale/Nolan, troppo pretenzioso.