Mysterious Skin, film che avrei voluto a vedere quand' era uscito, ma che leggendo la trama mi aveva incuriosito, l' ho visto ieri per la prima volta dopo anni, e mi ha affascinato per la semplicità con cui Gregg Araki tratta l' argomento pedofilia, e che molti genitori nonostante sappiano cosa succede nelle chiese, complici affidano i loro figli a certi preti.
Infatti non avrei messo un allenatore di baseball, bravissimo e coraggioso Bill Sage che ha interpretato il pedofilo, ma un prete, ma per questo ci ha gia pensato Pedro Almodòvar con La Mala Education mica un regista italiano che se ne guarderebbe bene a non offendere la sacra romana chiesa, dove sanno, e complici come quei genitori, restano omertosi, oppure si sà ma non bisogna dire, salvo poi attaccare i gay definendoli pervertiti, contronatura e tutto il bestiario marciume che certe menti folli, represse e schiavizzate dicono di noi.
Joseph Gordon-Levitt mi ha letteralmente affascinato, carismatico, misterioso, sensuale, molto intrigante, non lo conoscevo, ora si, ed è un attore che farà una straordinaria carriera, ha reso il suo personaggio vero, naturale, ma nello stesso tempo da spaccone, come Brian che indaga la verità di ciò che è successo immaginando e vedendo alieni.
Abusi che legheranno i due ragazzi oramai diventati adulti, forse per sempre, che li accumunerà per la vita, e chissà, in un sequel immaginare che stanno assieme, che vivono insieme, che da un male nelle loro vite, ha portato il bene, l' amore!
Film da voto 10, chi non lo giudica bene, sono gli stessi a cui la verità fa male, sono abituati a vedere solo idiozie e che di fronte alla vita vera scappano come conigli!
Bella regia, ambientazione e una nota particolare a Elisabeth Shue, meglio ora che da più giovane.
|