ricordo il primo mission impossible, quello di De Palma. ricordo quel meraviglioso cast con Reno, la Redgrave e Voight. la bella colonna sonora che tanto ricordava la serie tv. poi ci sono stati il 2, il 3 e ora il 4. il 2 ha puntato sull'azione già a partire dalla colonna sonora metal e rock. il 3 sul regista sulla cresta dell'onda di Lost e ..bho ricordo solo il regista e nemmeno mezzo minuto di trama talmente da me è stato apprezzato... Ecco con queste premesse ieri sera decido di guardare M:I4 forse spinto dalla curiosità e dal fatto che nel cast ci sono Pegg e Nquist. Come ogni film d'azione (e scusate M:I dovrebbe essere tra il top dell'azione) c'è molta azione, gadget tecnologici e tutti gli stereotipi (auto belle, ragazze ancora più belle, esplosioni, nazioni sull'orlo della guerra). Sembra però che di M:I sia rimasto solo il nome ormai. Tom sempre bravo per la carità ma ormai è lì perché se il protagonista continua a chiamarsi ethan non può non avere la sua faccia. e allora la regia un po' ci aiuta. si perché inserisce la 'spalla' quella che più da film d'azione è per film di avventura, ovvero Pegg che ci diverte con le sue battute. poi ci infilano la nuova stella emergente che ci sta benissimo quasi a farci capire un prossimo cambio di testimone e infine il cattivo preso dal successo della trilogia Millenium più l'amarcord dal cast di Lost visto che il produttore indovinate chi è? ecco fatto il prodotto è confezionato a dovere. a parte il cattivo che ad un certo punto mi sono detto 'ma non c'era anche Nqvist??' che era più fantasma lui del protocollo per il resto il film scorre bene per il suo genere tra l'azione e l'avventura e fa come Bond & co. belli carini ma ormai si sfrutta il nome ovvero potrebbero avere anche un altro titolo con altri nomi ai personaggi a sarebbe la stessa cosa. senza infamia e senza lode ma è così che è questo genere. voto 6,5 + 0,5 per le risate alle battute comiche e per la goduria di certe scene in alta definizione