In questo film si racconta la vita ordinaria di una straordinaria pittrice. E' un buon film per chi vuole conoscere la vita di Seraphine che realizza delle stupende nature morte nonostante le difficoltà della sua vita, sull'orlo della pazzia che esplode, per lei, in tarda età quando viene rinchiusa in un ospizio per malati mentali, dove muore. Il film è molto bello anche se il regista non ha voluto, o saputo, toccare le corde delle emozioni per lasciare spazio al racconto. Questo rende il film più onesto con lo spettatore ma poco emozionante, si vede questo film come si legge un libro biografico, praticamente a scopo informativo. Vediamo la grande pittrice alle prese con fatiche interminabili ed interminabili camminate per procurarsi questo o quello per la sussistenza della sua miservole vita, si indaga molto poco sulla sua strepitosa arte, anzi spesso i quadri vengono mostrati al buio come per accentuarne l'aspetto tetro, invece andando a vedere i quadri anche su internet troviamo dei veri capolavori, anzi si potrebbe anche cogliere l'occasione per vedere i quadri del nostro grande pittore naif Antonio Ligabue. Come ho detto il film è bello come ricostruzuione ed informazione non aspettatevi un film avvincente o con un finale a sorpresa, è solo la normale vita di una persona straordinaria.