mi aspettavo un film simile a quelli cronologicamente precedetni di dario argento e sotto certi aspetti ovviamente si nota la sua impronta, ma questa volta la storia non ha la soluzione di un semplice giallo e sfocia nel paranormale; comunque il film parte bene, con la ragazza appena arrivata nell' accademia dai colori alquanto particolari che vede cose strane e poco rassicuranti; se non sbaglio gli omicidi sono di meno (4 se non ricordo male) rispetto ad altri film dello stesso regista, in ogni caso c'è tensione e anche curiosità perchè come al solito si cerca di intuire movente e assassino; tuttavia il finale potrebbe lasciare un pò deluso chi si aspettava un giallo classico, anche se in linea generale l'ho trovato un pò frettoloso (come è stato gia detto in un'altra opinione); personalmente preferisco i gialli/polizieschi anni '70 stile "uccello dalle piume di cristallo" e "profondo rosso", però devo dire che l' "esperimento" dell' introduzione del paranormale ha funzionato abbastanza bene; resta quindi un film da consigliare; voto 7,5/8