HomePage | Elenco alfabetico | Top 100 - La Classifica | Scrivi la tua Opinione


Titolo film:    L'ultimo inquisitore - Goya's Ghosts
Opinioni presenti:    39
Media Voto:    7 - Media Voto: 7


Altre risorse sul film:
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.

Attenzione: nei testi delle seguenti opinioni, potresti trovare parti rivelatorie del film.



Il parere di Sheba, 23 anni, Bra (CN)
Nessuno è innocente
Voto 7 di 10 Voto 7di 10
Bookmark and Share
L'Inquisizione Spagnola è una tragica ed incancellabile realtà con cui la Chiesa deve confrontarsi: uomini e donne suppliziati fino allo stremo, seviziati, condannati al rogo, nessun efferato strumento di tortura o di morte è rimasto escluso dai metodi di persuasione e confessione adottati dal tribunale ecclesiastico. Sono proprio le ombre di questo tutt'oggi inesplicabile organo religioso-giudiziario a costituire il fulcro della prima parte del film di Milos Forman: il fanatismo, tanto efferato qunato ingenuo, di Padre Lorenzo (Javier Bardem) muove le fila della tragica vicenda di Ines (una fulgida Natalie Portman), condannata per una colpa da lei mai commessa. Lungi dal rappresentare un ecclesiastico granitico e samguinario, Forman porta sulla scena un Lorenzo profondamente tormentato, la cui crudeltà non nasce da una malignità interiore, bensì da una ingenua e sconsiderata adesione agli ideali che abbraccia; le sue continue trasformazioni (da sacerdote a rivoluzionario) testimoniano il suo disagio e la sua incapacità di radicare i propri principi. Attraverso l'evoluzione di Lorenzo, Forman compie una doppia analisi: non solo il fanatismo religioso, ma anche il furore rivoluzionario sono chiamati a passare per il valico del dubbio. Il risultato è una duplice condanna, la cui tragedia coinvolge chiunque; ciò che rimane è il nulla, come dimostra la scena finale, dove il cadavere di Lorenzo viene trascinato via da un misero carretto, sbeffeggiato da uno stormo di bambini-avvoltoi. Nonostante la presenza di un personaggio senza dubbio interessante, forse un po'convenzionale, ma di rilievo, il film non riesce a mantenere alto il livello se non nella fase pre-rivoluzionaria. La seconda parte si snoda attraverso una ricerca rocambolesca di qualcuno che non trovano e questo obbliga il regista a porre in secondo piano l'interiorità dei personaggi. La stessa critica degli estremismi risulta a tratti goffa e superficiale, appesantita soprattutto dal personaggio di Goya, la cui presenza è tanto ingombrante quanto inutile.

Questa opinione è stata scritta da:
Sheba
23 anni
Bra (CN).
(14 Ottobre 2007)






FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.



Ricerca Opinioni
Elenco alfabetico:    0-9|A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M|N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

Cerca:     Titolo film     

I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per Tutti tranne te (2023), un film di Will Gluck con Sydney Sweeney, Glen Powell, Alexandra Shipp.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: