Dire che questo film è un capolavoro è dire poco.
Quello che colpisce, nel fondo dell'anima, è il totale riflesso di tutti i sentimenti umani.
Sotto l'aspetto di un film di cappa e spada, è celato, in realtà, il riflesso di un'opera shakeaspiriana e, quindi, un attento esame di valori come l'onore, il coraggio, l'amore, l'odio e la vendetta.
L'amore, in particolare, è esaminato attentamente, come sentimento/chiave della vita.
Ed ecco una storia d'amore contrastato: "Romeo e Giulietta" nell'antica Cina.
E' un amore tra un'esponente di un clan segreto (la bella Sion Mei)e un coraggioso capitano dell'esercito imperiale, che deve smascherare questo clan (i pugnali volanti).
In tre giorni, l'amore scoppia, con tutte le sue implicazioni: una superba poesia, i sensi di colpa, l'ineluttabilità del fato.
Questa bellissima donna è amata anche da un esponente del suo clan, e sarà proprio quest'ultimo, in un feroce duello che durerà nel tempo, a siglare l'amaro destino di questo sentimento con un finale altamente shakeaspiriano: l'onore e la gelosia d'amore contro l'amore più puro. Questo duello senza tempo (così come senza tempo sono i sentimenti), scandito dal trascorrere delle stagioni nella foresta, culminerà con la morte/sacrificio di tutti i protagonisti.
Fin qui, la trama, anche se solo accennata.
Vediamo di parlare un pò di più di quello che è, probabilmente, uno dei migliori films della mia vita.
Il regista, Zhang Ymou, che ho già ammirato in "Lanterne Rosse", è un genio nell'azione e nell'immagine.
Ha saputo ricoscruire, con dialoghi sapienti, l'ambiente dell'antica Cina, con tutte le sue tradizioni e le forze che le governano.
Questo regista è un vero maestro nella fotografia e nella ricostruzione degli ambienti.
La prima parte, con la bellissima danza nella casa di piacere, e i fagioli gettati sui gong, è talmente magnifica da risultare quasi inverosimile nella sua bellezza.
E poi abbiamo la vera protagonista: la foresta, con i nemici nascosti nell'ombra, i laghetti delicati in cui fa il bagno la protagonisata, il sole che filtra tra gli alberi e riscalda una storia di sentimenti e passioni bella e potente come il tempo.
La foresta regala i colori e la scenografia all'amore.
Una foresta in cui si susseguono le stagioni, fotografata con immagini mozzafiato che sono un tripudio di colori e di bellezza, con i colori che rappresentano gli stati d'animo dei protagonisti.
Sono i colori dell'amore.
Un film che si può dire d'autore, ma che è avvincente, che incanta, e, cosa più importante, che è accessibile all'anima di tutti.
Ognuno di noi, l'amore lo capisce, anche se a volte lo nasconde o non gli conviene capirlo.
I colori dell'amore, quindi.
Che sarà sempre il sentimento dominante della vita.
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