L'ultima porta è anche l'ultima speranza di vedere qualcosa di decente una volta entrati in sala. Il film per quanto possa risultare carino (magari per un bambino o un adolescente) è piatto, banale, ridondante, con una scarsa interpretazione degli attori, farcito qui e là con i soliti patetismi. Non è un horror come segnalato dalla locandina, ma non è questo il motivo di tanto scempio; in realtà non c'è nulla di nuovo, basti vedere The Cell (a cui il film è chiaramente ispirato) o altri film del genere paranormale, non che sia grave la mancanza di originalità (impresa ardua dopo decadi di cinema) ma è sconcertante la totale mancanza di coinvolgimento. Non c'è un briciolo di tensione, la narrazione è didascalica e priva di sentimento, la recitazione mediocre (in primis il bambino slavato), la musica.... c'era la musica?? A volte si fatica a trovare un vero nesso logico se non quello della casualità, e sebbene il lieto fine sia degno delle migliori favole, qualche patetismo in meno avrebbe giovato; gli inutili, continui e banali moralismi rendono i dialoghi estenuanti e freddi. Un film che resta nel limbo della mediocrità.