Ho avuto la fortuna di vedere questo film sabato sera e sono davvero, come dire, incantato dalla sua bellezza e raffinatezza... a chi è piaciuto il fantastico mondo di amelie non potrà non apprezzare ancora di più questo nuovo capolavoro di jeanne-pierre jeunet che dietro alla telecamera si mostra ancora cresciuto e migliorato nella tecnica in un film pressochè perfetto. ci sono tutti gli ingredienti necessari: l'umorismo un po' nero (che rimanda a "delicatessen") esemplificabile nel nome della trincea "bingo crepuscolo", il dramma e l'orrore della guerra che viene raccontata in modo crudo e realistico, come un vero film di denuncia, la passione e l'amore in alcune scene di sesso mai spinte e comunque che fanno sempre trasparire una forte pulsazione emotiva e in più anche qualche punta di "giallo" nella ricerca del povero fiordaliso. certo il finale è un po' da fiaba ma ci sta perfettamente e chiude uno dei film più belli che abbia visto negli ultimi anni...