Ho visto il film stasera per la seconda volta e l'ho parecchio rivalutato. L'intreccio è quello tipico della commedia leggera, tuttavia si svolge con buon ritmo senza annoiare mai. Carrey in formissima recita un ruolo creato su misura per lui (mitiche le scene dove litiga col suo alter ego). Le continue trovate scurrili e sboccate, e l'ironia tagliente verso certe categorie umane considerate off-limits da un certo perbenismo moralista, sono una manna dal cielo per chi, come me, odia il politically correct. In definitiva un film innovativo nel suo genere, proprio la carica dissacratoria cui i Farrely ci hanno ormai abituato, senza grandi pretese se non quella di far ridere per tutta la sua durata (eccezionali certe gag come quella del pollo, ripensarci vi strapperà un sorriso anche a parecchi giorni di distanza). Consigliatissimo a chi conosce e apprezza la comicità "spinta" e trasgressiva che caratterizza questi "ragazzi terribili" del cinema americano.