... una truffa! Ce l'hanno spacciato come il "Ghostbusters" del terzo millennio, non è altro che la sua versione povera e spenta (e io ne so qualcosa, guardo "Ghostbusters" una volta a settimana da quando avevo 6 anni). L'unica cosa azzeccata sarebbe stata la scelta di Duchovny, che avrebbe avuto l'occasione di parodiare il suo stesso personaggio di "X-Files". "Sarebbe" stata, se il nostro fosse stato bravo nei ruoli comici, ma , come dimostrano "Evolution" e "Return to me", era meglio se restava a fare l'agente Fox Mulder. Orlando Jones è simpatico, ma sinceramente l'ho preferito in "Le riserve" (guardatelo, non ve ne pentirete), ma come tutti i comici di colore ha il difetto di imitare troppo Eddie Murphy (che, tra l'altro, doveva interpretare Winston in "Ghostbusters"). Sean Williamm Scott non è divertente, è solo stupido! E veniamo a Julianne Moore: sarà anche una dea nei ruoli drammatici (non lo so, a parte questo, l'unico film in cui l'ho vista è "Il Fuggitivo") ma nei ruoli comici è prorpio negata. Ho letto da qualche parte che è stata lei a richiedere che il personaggio cadesse più spesso nel film, rispetto a quanto cadeva nella sceneggiatura? Perché? Per acchiappare più risate? Per rendere più simpatico il personaggio? Già alla prima caduta (quanto incontra Duchovny e Jones per la prima volta) più che simpatia si prova pena per lei. Di tutto il film salvo solo una cosa: dopo che gli è stato estratto un insetto alieno dal deretano, Orlando Jones chiede di avere un gelato. Julianne Moore chiede di che gusto e lui risponde: "Non importa, è per il c***!"