Film di propaganda bellica firmato dall'ex genio della cinepresa ridley scott...lontanissimo anni luce dalla genialità di blade runner & c...ma fortunatamente lontano anche dall'asetticità del gladiatore e la scemenza di hannibal...il regista ,in pieno clima di attacco usa verso non ben identificati terroristi oltre che ad intere religioni,ripercorre una delle piu' nere pagine della storia dell'esercito degli stati uniti..ma quale pagina non è nera?...la strage del 93 a mogadiscio..una missione alla rambo che finisce in una fuga dei muscolosi marines con seguito di centinaia di morti da tutte le parti....film veloce dove l'eroismo è solo americano,come il dolore e la giustizia...la povera gente somala sono spettri e bambini che si aggirano innocenti tra cadaveri e macerie senza neanche la forza di piangere...la ritirata dei ranger ricorda le ritirate nel fortino dei vecchi western inseguiti dai cattivi indiani...anche questi a casa loro anche questi antieroi anche questi decimati.....d'altra parte basta vedere un documentario o un reportage fotografico sull'addestramento dei ragazzi di west point, crudo brutale disumano,per capire che nulla di buono verrà da quell'esercito....con un addestramento simile come potrà uscire un uomo o una donna?...che razza di soldato potrà essere?....parlera' di pace?...di ambientalismo?...farà trattative col nemico o userà la forza sempre come gli hanno inculcato a calci?....e ci saranno momenti di pace x tutta quella gente?...saranno mai disoccupati o si faranno nuove guerre x impiegarli e fagogitare ancora miliardi e miliardi nell'esercito?.....nel film ovviamente questi uomini di morte vengono ripresi con sfogo di umanità,fratellanza,pianti,morti ingiuste,amicizie spezzate ecc.. in una corsa al convincimento dello spettatore all'umanizzazione e vendetta del popolo americano verso tutto e tutti....questa volta con la scusa del terrorismo toccherà all'iraq che viene dopo l'afghanistan e viene prima dell'europa....in questo clima questo filmaccio splatter si prende 2 oscar e probabilmente verrà anche proiettato nelle scuole usa dove tra parentesi vanno alle lezioni già armati.....questa guerra prossima mi ricorda quel film con hoffman e de niro dove un conflitto veniva creato dai media,ma questo è un altro discorso in mezzo a sto soliloquio....un ultima cosa,il titolo del film di scott....doveva chiamarsi stupidita'