Una trasposizione cinematografica dell'opera di Shakespeare, curata nei minimi dettagli, tanto che non è lontana da come l'avevo immaginata io, leggendo il libro, nella traduzione di Montale.
I personaggi sono ben definiti, e toccano vertici di espressività assolute.
Le scene migliori sono parecchie, ma tre in particolare:
L'incontro di Amleto con lo spettro del padre defunto, e la conseguente nascita della sua "lucida" pazzia; la vera pazzia della bella Ophelia è la sua interpretazione straodinaria; ed infine la scena del dialogo col becchino, che è comica all'inizio e diventa drammatica alla fine.
In ogni caso tutto il film è un grande capolavoro e non stanca mai, nonostante le quasi quattro ore di pellicola.
Grandissimo sia Shakespeare, che Branagh...
Bellissimo il film,l'interpretazione degli attori. ti fa capire veramente lo spirito di shakespeare, ti fa innamorare di lui e delle sue opere. bravissimo l'attore di amleto e tutti gli altri.
vedi questo film e ti ricorderai l'amleto per parecchio tempo...
Sognare sì, questo è l'Amleto che fa sognare. Dormire? per niente se si ama il Bardo e le sue opere. Il migliore Amleto in assoluto. Nemmeno il grandissimo Lawrence Olivier ( di cui Kenneth Branagh è il miglior allievo per non dire l'erede) aveva osato tanto!! Portare in scena e per intero tutta la tragedia e senza tagli. Senza riscrivere una sceneggiatura. Quando lo vidi 10 anni fa rimasi deluso dall'ambientazione. Mi mancava il Medioevo scespiriano. Invece oggi dico grazie Branagh!! Lontani dallo stereotipo delle scenografie cupe che manifestano l'anima del Principe di Danimarca, qui abbiamo il grande contrasto della luce e della solarità. Il buio è dentro.Ed è giusto così. L'amore tra Ofelia ed Amleto non era per niente platonico,e finalmnente vediamo anche questo. Robusto, arioso, machiavellico.. un film politico, storico, sentimentale, d'azione... tutto quello che c'è nell'opera e ci era solo stato mostrato parzialmente qui vive. Credo che il vecchio Willy, se l'avesse visto, avrebbe amato questo film. Eccellente.
il cast è d'eccezione, ma il risultato è una pellicola troppo lunga, pesante... sensazione rafforzata anche dalle atmosfere eccessivamente cupe ed opprimenti.