tralasciando il film, che di fatto è inesistente, tutto il filone "Mondo"dovrebbe essere bandito e i suoi autori in***ati pubblicamente per il solo aver pensato, prima che fatto davvero, di sacrificare animali veri con crudeltà inaccettabile per girae scene assolutamente inutili e non funzionali alla storia.
Posto che, se anche lo fossero state (funzionali) non avrebbero mai gistificato un assassinio gratuito.
Peccato non poter retroattivamente mandare in galera chi ha pensato di legare il pecari per far si che il serpente se lo potesse stritolare con calma e chi è rimasto lì a guardare con la sua bella telecamera in mano senza fare niente.
Bravi.
Ve lo metterei io un pitone al collo.
tralasciando il film, che di fatto è inesistente, tutto il filone "Mondo"dovrebbe essere bandito e i suoi autori inculati pubblicamente per il solo aver pensato, prima che fatto davvero, di sacrificare animali veri con crudeltà inaccettabile per girae scene assolutamente inutili e non funzionali alla storia.
Posto che, se anche lo fossero state (funzionali) non avrebbero mai gistificato un assassinio gratuito.
Peccato non poter retroattivamente mandare in galera chi ha pensato di legare il pecari per far si che il serpente se lo potesse stritolare con calma e chi è rimasto lì a guardare con la sua bella telecamera in mano senza fare niente.
Bravi.
Ve lo metterei io un pitone al collo.
Il film l'avrò visto circa venti-venticinque volte. Non inganni, però, il nmero: è solo un espediente per capire la tecnica dei trucchi!!! Se si pensa alla violenza...bah. Credo che anche il banalissimo "Intervista col vampiro" sia più horror di questo. Però, il fatto di vedere alcune scene di nudo (non volgare) della bellissima Zora Kerova, vale il prezzo del...DVD!
uno dei migliori splatter horror mai realizzati, alcune scene anche a distanza di 25 anni fanno effetto, chi lo critica è semplicemente chi non ha capito un bel niente della cultura splatter/horror
Si sbandiera sempre il fatto che “Cannibal Ferox” sia stato bandito da 31 o 32 paesi, quasi questo avesse il significato di “bollino di qualità”, invece il film è talmente brutto che dopo averlo visto si rimpiange di non abitare in una di quelle fortunate nazioni. Un filmetto di una pochezza disarmante che non fa rabbrividire e nemmeno riesce a divertire, nonostante le numerose scene assurde e i dialoghi dementi più adatti ad un cartone animato che ad un film cannibalico. Ogni tanto una risata ci scappa, come quando le ragazze imprigionate dai cannibali si mettono a cantare, oppure quando un indio mangia una farfalla visibilmente finta, oppure quando i protagonisti nei momenti che dovrebbero essere di difficoltà e di pericolo non trovano di meglio che bersi un whisky o fare sesso. Tutti questi gustosi siparietti trash sono però intervallati da gratuite e truci scene di morte di animali stile documentario che fanno andare di traverso le grasse risate fatte un attimo prima dallo spettatore; spudorata poi l’imitazione di “Cannibal Holocaust” nella macellazione delle tartarughe. Pur durando poco il film riesce ad essere lento e noioso grazie agli stucchevoli ed inutili salti nella parte ambientata a New York e alla concentrazione delle scene splatter (il punto “di forza” del film) tutte solo nel finale. Lenzi insomma fallisce miseramente su tutta la linea.