Sapete per cosa è nata questa serie? per sottolineare la stupidità della gente famosa,bene obbiettivo raggiunto al massimo.Trey Parker e Matt Stone sono
molto giusti,perchè quello che pensano della gente lo dicono,ci sono state occasioni però come quelle dell'episodio che irrideva la chiesa scentology(Motivo di abbandono per Isaac Hayes) per il quale furono denunciati. Geniale l'invenzione di un personaggio come il crudel Eric Cartman o del simpatico ma disgustoso Mr.Hankey,bene dopo questa opinione chi è il tristone che non trova divertente South Park?
Voto rispondendo a marco rossi.. da crepare dal ridere la tua recenzione, ho riso quasi quanto il film, e ce ne vuole, perchè oltre a essere assurdamente crudo, è un film, cosi come la serie animata, inteligentissimo, come la satira e la critica che muove. forse il barattolo vuoto sei te caro marco che ti fermi al primo impatto muovendo critiche senza base a uno dei programmi piu intelligenti della tv. film geniale
Tutti a vedere il lato dissacratorio di questo south park. dissacratorio un corno! south park si alimenta degli aspetti controversi della nostra malata società sfruttandoli per creare audience. non c'è satira alcuna, solo finta satira spacciata per vera, con un bel senso di autocompiacimento. south park tratta il proprio spettatore come un barattolo vuoto, un essere non pensante al quale dare in pasto una critica alla società quanto mai banale. troppo facile far satira su qualcosa che è già sotto gli occhi di tutti da anni.
Che dire di questo film?mmm....allora :unico,fantastico,stupendo,vastasamente bello...e vero le parolacce ci sono....pero sono queste a renderlo bello...e poi vorrei dire un ultima parola ...cartman for presideeennnttttttt....
Serie animate nate per la televisione spesso stentano nel passaggio sul grande schermo (o al lungometraggio): ne sono l'esempio il film dei simpson e quello dei griffin, nessuno dei quali rende giustizia alle serie originali.
Gli autori di South Park non solo hanno largamente anticipato i loro diretti concorrenti nel tempo, ma sono riusciti la dove gli altri si sono arenati.
Il film regge per tutta la durata: la trama è coerente e molto profonda, splendida la metafora della potenza della parola e l'elogio delle libertà civili. La dove perbenismo e censura stavano per portare il mondo all'orlo del collasso, sarà proprio il linguaggio boccaccesco contro cui erano intervenute le istituzioni a salvarlo.
Una nota finale: chi da una stelletta a questo film e pretende di non essere criticata se non in buon italiano farebbe bene a fare altrettanto.
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(9/10)
