Il nostro cinema ci ha insegnato che una storia ha un protagonista, un antagonista ed un finale. La figura del protagonista si sdoppia in due facce che per non oscurarsi, riescono ad rimanere esterne ai ruoli imposti. I due mattatori sono atterriti dall' idea di prevalicarsi che finiscono per oscurarsi a vicenda. Non è facile crescere sempre e superarsi; a volte ci sono delle pause di riflessione.
Verdone non ha più niente da dire. Insieme ad Albanese sono la conferma di una coppia stanca e triste invece che comica.
Le solite facce del Verdone dei bei tempi non fanno più ridere da troppo tempo ormai, senza parlare della trama del film, che dire "scontata" è poco: valigetta con i soldi, ex moglie che si redime, pernacchia al solito Onorevole-ladro e scopiazzature varie di macchiette di altri film. Inoltre noioso fino alla nausea, assolutamente da evitare.
Come distruggere due miti in un solo colpo. Premetto che adoro sia Carlo che Antonio, ma questo film è decisamente banale, noioso e scontato, a livello di cine-panettone. Speriamo che Carlo non abbia perso la vena, sarebbe un vero disastro !
Non sono riuscito ad arrivare in fondo a questo film senza arte ne parte con una comicità che ti strappa qualche volta un sorriso ma penso abbia fatto il suo tempo.
Coppia inedita e bizzarra, ma proprio per questo vincente.
La sceneggiatura è molto carina e tut gli attori interessati bravi, ma Verdone ed Albanese sono eccezionali. Proprio il loro essere diversi li rende uno indispensabile all'altro, in modo armonioso e spassoso.
Esperimento completamente riuscito. Da ripetere.