Film che ci mostra in modo sobrio, pulito e delicato i piccoli grandi avvenimenti della vita di tutti i giorni. Ragazza di colore adottata, dopo la morte della madre adottiva cerca di scoprire quale sia la sua famiglia naturale e scopre così di essere figlia di una donna bianca con un passato da dimenticare ed una figlia problematica anch'essa senza padre. Un sapiente intreccio di sentimenti contrastanti, emozioni, speranze ed attese, delusioni e riconciliazioni. Dialoghi scorrevoli e trama coinvolgente. Un buon film, che fa riflettere e che invita a riscoprire i valori più importanti nelle piccole cose di ogni giorno.
Se devo dire la verità ho trovato questo film decisamente sopravvalutato dalla critica: alla fine mi ricorda un po' certi drammi con lieto fine, tutti si odiano e poi fanno la pace. non è brutto, ma non è il mio preferito, non mi ha dato particolari emozioni.
Poesia e dramma della vita quotidiana. da vedere; forse la 17enne qua sotto non apprezza ancora questo genere di film, ma gli consiglio di rivederlo fra qualcha anno; cambierà sicuramente prospettiva. (PS Cannes non Canne)
Un' opinione sul film? Semplicemente straordinario!! Un film che ho già visto 5 volte e che non mi stancherò mai di vedere, e pensare che la prima volta l'ho visto quasi distrattamente in una calda serata estiva, ed era già uscito nelle sale da qualche mese (non mi sono mai fatto trascinare dai forti richiami delle folle, anche se si tratta di amici di cui mi fido). Interpretazioni stupende, specialmente quella della madre disperata e dal passato da dimenticare, ma anche il gigantesco fratellone non le è da meno; sceneggiatura e regia semplicemente divine, con punte quasi paradossali, ma piene di amore per la vita. Un film da consigliare a tutti, perchè i rapporti umani e le scelte di vita sono caratteristiche inalienabili nel mondo odierno, e bisogna sempre prendere le decisioni dopo attente riflessioni, e non lasciandosi guidare solamente dal proprio istinto.