Una piacevolissima sorpresa questo film, con Marco Giallini mattatore, una Morante sempre bravissima, e Gassman in un ruolo che sembra ritagliato su misura. Qualche volta sconfina nella commediola all'italiana un pò ritrita, ma la scelta è comprensibile e probabilmente azzeccata per farne un successo anche di pubblico.
Nel complesso godibilissimo.
Se Dio vuole....film commedia dove si ride in modo semplice. Ma non si ride soltanto...in qualche modo passa anche un messaggio cristiano. Aperto alla Speranza.... del resto le beatitudini prevedono un posto in prima fila proprio per i semplici.
Un vero gioiello questo film, nel solco della commedia all'italiana nella sua accezione migliore. Tratta un tema importante quale il rapporto di tutti noi con la religione (specie quando siamo in difficoltà...) in modo intelligente, spiritoso e coinvolgente. Attori ispiratissimi (principali e non) che ti coinvolgono col sorriso, ma anche con tanto altro...Da vedere!
commedia con messaggio incorporato (guardatela e decidete quale) tanto cara alla vecchia tradizione italiana. storia piacevole e non banale, attori in forma (su tutti Giallini ma ottimo Gassman più misurato del solito, in un'interpretazione "da contrappasso" - essendo ateo dichiarato) finale assolutamente non scontato che però lascia l'amaro in bocca. complimenti.
Mi sono accostata a questo film con riluttanza, spinta piu' che altro dall'ammirazione per gli attori: finalmente il grande Giallini in un ruolo da protagonista e non da caratterista, e Gassman e' sempre bravo e un gran figo. Pero' a parte loro due, mi sembrava la classica commediola all'italiana in cui la verve comica e la storia si esauriscono nelle battute che si vedono nel trailer, e tutto il resto e' noia. Niente di piu' sbagliato. E' un ottimo film, che fa sorridere (a volte anche ridere) e riflettere allo stesso tempo, dal primo all'ultimo minuto, con un bel finale commovente e per niente scontato. Non ci sono tempi morti, dialoghi o scene inutili, concessioni alla volgarita' o personaggi insignificanti: tutto viaggia su binari praticamente perfetti, a partire dalle interpretazioni dei due protagonisti e dei comprimari (Giallini e' immenso, finalmente in un ruolo che lo valorizza, ma davvero simpatici anche Ilaria Spada ed Edoardo Pesce). I temi trattati sono importanti ma svolti con leggerezza, che e' poi il vero ruolo della commedia (in tema di religione, vedi Peppone e don Camillo!). Complimenti al regista per questo bell'esordio che fa ben sperare nel futuro del cinema italiano "leggero": evidentemente si possono fare anche delle belle commedie che abbiano successo di pubblico senza puntare sulla volgarita' e sui tempi televisivi.