Nel ricalcare la fortunata onda delle Besson-Women (Nikita, Leon, Il quinto elemento..), Luc cerca di attirare l'attenzione con un "film" che non è né carne né pesce. Idea di fondo molto bella. Il tipico seme da cui sarebbe potuto sbocciare un capolavoro. Ma alla fine si è rivelato un inutile impasto tra Limitless e Trascendence (e non che quest'ultimo sia stata una gran pellicola!), con una leggera spruzzata di azione. Insomma, personalmente, un fiasco. E' inutile che facciate i cinefili gridando all'ennesimo capolavoro solo perché dietro la macchina da presa c'è "il visionario" Besson. Film forzato. A tratti ridicolo. Sceneggiatura pessima. E con la parola "pessima" lo sto elogiando. Il finale poi (SPOILER)... Lei che si trasforma in una chiavetta USB in cui è contenuta tutta la sua conoscenza. Ma per favore. Non prendiamoci in giro, non facciamo gli ipocriti.. Non c'è morale. Non c'è storia. Film vuoto. Se lo avesse diretto Pinco Pallino, non se lo sarebbe filato nessuno. Lucy: un insulto per lo spettatore! Risparmiate i soldi per una birra tra amici!
Amo i film di Besson, molto originali ed intelligenti.
Questo film è al cardiopalma, dall'inizio alla fine, ma porta comunque a riflettere su tematiche filosofiche.
Brava Scarlett Johansson nella parte della studentessa che assolve perfettamente il compito che si è ritrovata a dover compiere.
Belli gli effetti speciali.
Che lo si veda oppure no, poco cambia. Ho atteso tanto che uscisse ed è stata una vera delusione. Ma davvero doveva passare per un film intelligente con qualcosa da insegnare? Buona l'idea di fondo, quello si, ma non basta.
Uno di quei film nati da una buona idea, ma di cui rimane solo quella. E gli attori famosi servono solo per portare quelli come me al cinema a vederlo. Un'accozzaglia di scene ridicole, per non parlare poi dei dialoghi. Tutto fatto molto in fretta e in modo approssimato. Così non va.
Trailer italiano (it) per Tatami - Una donna in lotta per la libertà (2023), un film di Zar Amir-Ebrahimi, Guy Nattiv con Arienne Mandi, Zar Amir-Ebrahimi, Nadine Marshall.
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