Il film è stato effettuato magistralmente e la storia prende.
Unica pecca è non aver messo in primo piano, al momento giusto, il Vesuvio, gli abitanti e Pompei.
Peccato.
Il titolo non c'entra niente, se non per il fatto che si svolge a Pompei quando erutta il vulcano. In questo senso ritengo che i produttori ed il regista siano stati scorretti. Se volete vedere cosa è successo a Pompei non è questo i film. Se volete vedere una storia d'amore mentre sullo sfondo un vulcano erutta, allora guardatelo pure.
Che poi succeda tutto a Pompei è un particolare aggiunto e non so neppure se è coerente con la storia reale.
Dopo 10 minuti di film invocavo il Vesuvio di mettere fine all'insopportabile e improbabile storia d'amore. Attori pessimi sceneggiatura insesitente...se vi bastano un paio di effetti speciali potrebbe anche piaceri ma io vi consiglio caldamente di restare a casa.
Anderson affascinato dalla storia si gioca la carta più appetibile quella del "disaster movie" con allegata storia d'amore impossibile. Si parte bene con la ricostruzione anche aerea di Pompei e delle ville capolavoro ingegneristico del tempo, riprese con i colori vivaci che avevano al tempo. Il "problema" del disaster movie però è implicito al genere: lo spettatore aspetta principalmente di vedere la catastrofe, e invece si ritrova solo una storia d'amore e quel pò di catastrofe è raccontato anche male con effetti alcuni a dir poco scadenti. In questo attendere l'irreparabile non c'è molto in Pompei che possa sorprendere, tutto segue un copione e salta tra i riferimenti al genere contemporanei: possibile che oggi non si possa fare un film di ambientazione imperiale senza pensare a Il Gladiatore?
di una storia così potente e drammatica non resta poi molto.